Brian Cox, star di Succession: "L'intera cultura woke è orribile"

Brian Cox, star della serie Succession, ha condiviso la sua opinione nei confronti della cultura woke e dei millenial

Condividi
TV

Brian Cox, interprete di Logan Roy nella serie Succession, è stato ospite del talk show condotto da Piers Morgan e ha condiviso la sua dura opinione nei confronti dei social media, della cultura woke e dei millennial.

L'attore ha infatti spiegato:

Non penso che i social media aiutino. Ostacolano, non aiutano. Penso che evidenzino troppo facilmente le inadeguatezze. E l'intero "woke", ciò di cui abbiamo parlato prima, l'intera cultura woke è davvero orribile […] come lo è la cultura all'insegna dell'umiliazione.

Brian ha sottolineato:

Non so da dove provenga tutto questo. Chi sono gli arbitri di questa umiliazione? Ed è davvero difficile bloccarli e poi si scopre che di solito è un gruppo di millennial. E chi ha dato loro le aureole come se fossero santi? Immagino che in un certo senso stiano probabilmente dicendo: 'Beh, voi avete tutti fatto casino così tante volte che allora è il caso che si faccia qualcosa'. Ma è il principio sbagliato. Nasce dalla situazione sbagliata.

Nel 2022 Cox si era invece scagliato contro la "cancel culture" sostenendo che fosse alimentata dall'ipocrisia e che ci fossero troppe persone che "scagliavano" la prima pietra.

Che ne pensate delle critiche di Brian Cox alla cultura woke?

Fonte: Variety

Continua a leggere su BadTaste