Brad Winderbaum sul futuro delle serie animate Marvel: "Non c'è alcun interesse nel fare degli spin-off dei film"

Brad Winderbaum, promosso a capo di tv, streaming e animazione dei Marvel Studios, rassicura sul futuro delle serie animate

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L'esordio di What If...? su Disney+ corrisponde anche a una promozione importante: quella di Brad Winderbaum a capo della divisione streaming, televisione e animazione dei Marvel Studios. A rivelarlo un articolo dell'Hollywood Reporter, che ripercorre la carriera del produttore che è entrato nell'azienda nel 2007 come assistente di Louis D'Esposito e successivamente diventato produttore.

What If...? è la prima serie d'animazione prodotta dai Marvel Studios sotto la guida di Kevin Feige, che alla fine del 2019 ha preso il controllo anche della produzione televisiva della Marvel, mandando in pensione Marvel Television e il suo capo Jeph Loeb (e archiviando tutti i progetti animati in sviluppo tranne MODOK, la cui prima stagione è uscita su Hulu e in Italia su Star dentro a Disney+).

La scommessa della Marvel, spiega l'articolo su THR, è che le serie animate fungano da via d'accesso all'Universo Cinematografico Marvel per i giovani fan che magari non erano ancora nati quando Iron Man o Captain America: il Primo Vendicatore sono usciti, e che magari decideranno di recuperare questi film dopo aver visto un episodio di What If...?

Su Variety, Winderbaum conferma che i Marvel Studios sono già al lavoro su diverse altre serie animate in arrivo su Disney+, tutte in varie fasi di sviluppo. Già sappiamo che una seconda stagione da nove episodi di What If...? è già prevista, così come una serie di corti animati in maniera fotorealistica incentrati su Baby Groot. Spiega Winderbaum:

Ci siamo resi conto che ci sono molti strade che si possono esplorare grazie all'animazione. Ciascun progetto che creiamo con l'animazione viene realizzato in questo modo perché ha bisogno dell'animazione perché la storia possa essere raccontata. Il nostro approccio non sarà decisamente quello di realizzare una serie animata spin-off di un film molto popolare. Non c'è alcun interesse a fare così.

Quest'ultima affermazione si riferisce a un approccio utilizzato spesso dalla stessa Disney, che nel corso degli anni ha popolato Disney channel (e ora Disney+) di serie animate basate su proprietà intellettuali lanciate prima al cinema.

Winderbaum non esclude poi che si collabori con Disney Animation o Pixar in futuro. Per What If...?, gli studi coinvolti sono l'australiana Flyng Bark Prods., la canadese Squeeze Animation Studios e la francese Blue Spirit.

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