Box-Office USA: The Martian guida il peggior weekend dell'anno

È The Martian a guidare la classifica del weekend negli USA, il peggiore del 2015 in termini di incassi. Deludono tutte le nuove uscite

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Incassi molto deludenti al box-office USA: solo 62 i milioni di dollari raccolti dai primi 12 titoli della classifica in tre giorni, il peggior weekend dell'anno.

A vincere è ancora una volta The Martian, per la quarta volta in testa alla calssifica su cinque in cui è in sala. Perdendo olo il 27.5% rispetto a una settimana fa, il film incassa 11.4 milioni di dollari e sale a 182.8 milioni di dollari negli USA (sfiorando il totale di Interstellar) e 428 milioni complessivi nel mondo.

Seconda posizione per Piccoli Brividi, che incassa 10.2 milioni di dollari e sale a 57 milioni totali (ne è costati 58), mentre al terzo posto troviamo ancora Il Ponte delle Spie, con 8 milioni di dollari e un totale di 45 milioni di dollari. Il podio rimane quindi invariato rispetto a una settimana fa.

Quarto posto per Hotel Transylvania 2, che risale di una posizione e incassa 5.8 milioni di dollari, superando di quasi 8 milioni gli incassi complessivi del primo film e arrivando a 156 milioni complessivi.

Apre al quinto posto Burnt, con soli 5 milioni di dollari: il film con Bradley Cooper delude, incassando meno di Aloha, altra delusione al box-office di quest'anno con Cooper (ma deve ancora uscire Joy, che ci si aspetta vada nettamente meglio).

Scende al sesto posto The Last Witch Hunter, con 4.7 milioni di dollari e un totale di soli 18 milioni di dollari. Al settimo posto troviamo Paranormal Activity: the Ghost Dimension, con 3.4 milioni di dollari: in due settimane la pellicola ha raccolto 13.5 milioni complessivi, mentre nel mondo gli incassi salgono a 51.3 milioni.

Apre all'ottavo posto Our Brand is Crisis, il peggior esordio in ampia distribuzione per un film con Sandra Bullock: solo 3.4 milioni di dollari per la pellicola di David Gordon Green.

Al nono posto Crimson Peak incassa 3 milioni di dollari, salendo a 27.7 milioni di dollari (61 nel mondo).

Scivola al decimo posto Steve Jobs, che si sta traducendo in una delle delusioni più cocenti dell'anno: il film incassa solo 2.6 milioni di dollari ottenendo una media solo di un migliaio di dollari per sala. Complessivamente la pellicola con Michael Fassbender ha raccolto finora solo 14 milioni di dollari.

Apre fuori dalla top ten Scouts Guide to the Zombie Apocalypse: uscito in 1.500 cinema, il film ha sofferto ancora una volta della scelta della Paramount di distribuirlo sia al cinema che on-demand con una finestra molto ridotta, scatenando le ire delle catene cinematografiche. Solo 1.7 i milioni di dollari incassati dalla pellicola in tre giorni.

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