Box-Office USA: The Accountant supera le aspettative e vince il weekend

Continua l'andamento molto negativo del box-office americano: nel weekend che si è appena concluso la top-12 ha raccolto solo 88.5 milioni di dollari, con un calo del 7.4% rispetto a una settimana fa e addirittura del 20% rispetto all'anno scorso.

Non ci sono solo notizie negative, però: The Accountant, infatti, ha battuto le aspettative incassando ben 24.7 milioni di dollari in tre giorni. Gli analisti stimavano un debutto molto più ridotto per il film con Ben Affleck, nell'ordine dei 15/20 milioni di dollari. La pellicola ha ottenuto un rating A- nei sondaggi CinemaScore, questo significa che avrà un ottimo passaparola nelle prossime settimane e quindi possiamo aspettatci un incasso conclusivo molto soddisfacente (è costato 44 milioni di dollari).

Seconda posizione per Kevin Hart: What Now?, che incassa quasi 12 milioni di dollari, il miglior debutto di sempre per una commedia stand-up. Un ottimo risultato per il progetto che chiude la trilogia del comico americano, che è costata solo 10 milioni di dollari (tutti finanziati da Hart).

Scende al terzo posto, sempre con quasi 12 milioni di dollari, La Ragazza del Treno: la pellicola perde il 51% nel suo secondo weekend e arriva a 46 milioni di dollari complessivi (ne è costati 45). In tutto il mondo il film sale a quasi 80 milioni complessivi.

Quarta posizione per Miss Peregrine: la Casa dei Ragazzi Speciali, con 8.9 milioni di dollari e circa 65 milioni complessivi (ne è costati 110). In tutto il mondo il film di Tim Burton sta sfiorando i 200 milioni complessivi.

Chiude la top-five Deepwater Horizon, con 6.4 milioni di dollari e un totale di quasi 50 milioni di dollari. Al sesto posto Cicogne in Missione incassa 5.6 milioni di dollari e sale a 60 milioni di dollari, al settimo posto I Magnifici 7 incassa 5.2 milioni di dollari e sale a 84 milioni complessivi (ne è costati 90). 150 i milioni di dollari incassati in tutto dalla pellicola nel mondo.

Ottavo posto per Middle School, che incassa altri 4.2 milioni di dollari, seguito da Sully con 2.9 milioni di dollari e 118 milioni complessivi (ne è costati 60). Chiude la top-ten The Birth of a Nation, che perde ben il 61% e vede tramontare buona parte delle proprie possibilità agli Oscar. Discorso ancora peggiore per Max Steel, che incassa 2.1 milioni di dollari in duemila cinema: è il tredicesimo peggior esordio di sempre per una pellicola uscita in più di 2.000 cinema.