Dumbo vince l'ultimo weekend di marzo al box-office nordamericano, incassando 45 milioni di dollari, un risultato al di sotto delle aspettative delle ultime settimane (la Disney stessa si aspettava 50 milioni, mentre alcuni analisti si spingevano anche sopra) e inferiore al lancio di Cenerentola, uscito nello stesso periodo e in grado di incassare 68 milioni di dollari nel suo primo weeend. L'ottimo CinemaScore (A-) dovrebbe garantire comunque un ottimo passaparola: le proiezioni attuali parlano di oltre 140 milioni d'incasso complessivo. Fuori dagli USA la pellicola ha debuttato praticamente in tutti i territori, raccogliendo 71 milioni di dollari, per un lancio di 116 milioni in tutto il mondo. Ne è costati 170.
Scende al secondo posto Noi, con 33.6 milioni di dollari e un calo in linea con il genere horror: complessivamente il film di Jordan Peele ha raccolto ben 128 milioni in dieci giorni (175 in tutto il mondo).
Al terzo posto
Captain Marvel incassa 20.5 milioni di dollari, salendo a 353 milioni complessivi (ottavo miglior risultato di sempre per un film dei Marvel Studios), mentre in tutto il mondo ha raggiunto i 990 milioni e in questi giorni supererà il miliardo.
Rimane al quarto posto Five Feet Apart: la pellicola, costata una manciata di milioni, incassa 6.2 milioni di dollari e arriva a 35 milioni complessivi. Apre al quinto posto Unplanned: il film drammatico incassa 6.1 milioni in poco più di mille cinema. Sesto posto per Wonder Park, che incassa 4.9 milioni di dollari e sale a 37.8 milioni complessivi, mentre Dragon Trainer: Il Mondo Nascosto incassa 4.2 milioni di dollari e dale a 152.9 milioni complessivi.
Ottava posizione per
Hotel Mumbai, che grazie all'espansione in quasi mille cinema incassa 3.1 milioni di dollari. Al nono posto
Tyler Perry's A Madea Family Funeral incassa 2.7 milioni di dollari e sale a 70 milioni complessivi.
Apre al decimo posto The Beach Bum, con 1.8 milioni di dollari, il peggior esordio di sempre per un film con Matthew McConaughey distribuito in più di mille cinema.