Box-Office: Star Wars - il Risveglio della Forza potrebbe incassare due miliardi di dollari

Quanto incasserà Star Wars: il Risveglio della Forza?

Sin da quando è stato annunciato, il settimo episodio della saga creata da George Lucas ha fatto pensare a incassi da capogiro, ma dopo che quest'anno pellicole come Avengers: Age of Ultron, Fast & Furious 7 e Jurassic World hanno tutte superato il miliardo di dollari globali l'idea è che il film di J.J. Abrams possa avvicinarsi ai due miliardi a fine corsa.

La proiezione arriva direttamente da Benjamin Swinburne di Morgan Stanley, che ha rivisto le sue prime previsioni incrementandole di ben il 22%. Secondo l'analista, il kolossal incasserà non meno di 650 milioni di dollari negli Stati Uniti, ma la fetta più grande arriverà dal resto del mondo, dove il film potrebbe incassare almeno il doppio, circa 1.3 miliardi di dollari. Gli incassi internazionali dei tre prequel di Star Wars sono stati circa 1.2 volte superiori a quelli statunitensi, ma il mercato globale è cresciuto moltissimo negli ultimi dieci anni e grazie a territori come Cina, India, Corea del Sud, Brasile, Russia la percentuale potrebbe essere molto superiore. Per fare un esempio, gli incassi internazionali di Fast & Furious 7 sono stati 3.3 volte quelli statunitensi. Complessivamente, quindi, il film potrebbe incassare fino a due miliardi di dollari - e questo basandosi su stime effettuate sei mesi prima dell'uscita.Swinburne calcola anche gli incassi che la Disney dovrebbe totalizzare grazie al merchandise: le previsioni sono di almeno 3 miliardi di dollari generati dalle vendite di licenze su giocattoli, vestiario e altro. Ci sono poi 350 milioni di dollari potenziali in vendite home video, 100 milioni in vendite di videogiochi e 75 milioni dalle pay tv mondiali.Ma ci saranno anche dei costi, che tuttavia verranno surclassati dai profitti: l'analista calcola che la produzione del film costerà circa 423 milioni di dollari, di cui 200 di budget, 98 di partecipazioni ai profitti, 125 milioni di produzione e distribuzione dei materiali home video. A questo si aggiungeranno circa 215 milioni per la distribuzione e la promozione del film sia al cinema che in home video.Secondo l'analista, grazie a questi dati la Disney potrebbe fare maggiori pressioni sugli esercenti imponendo condizioni contrattuali meno favorevoli: solitamente gli studios trattengono circa la metà degli incassi negli Stati Uniti, lasciando l'altra metà ai cinema. Nel caso di Star Wars, Swinburne prevede che la Disney deciderà di tenere il 55/60% degli incassi statunitensi e il 40-45% di quelli internazionali. Questa decisione potrebbe causare frizioni con gli esercenti, come avvenuto in Germania per Avengers: Age of Ultron.