Box-Office Italia: Frozen campione delle vacanze di Natale
E' Frozen - il Regno di Ghiaccio il campione delle vacanze di Natale, che si chiudono con incassi in aumento rispetto al 2012 e al 2011...
Grande risultato al box-office italiano durante le vacanze di Natale. Incassi infatti in crescita rispetto ai due anni passati, complice il fenomeno Frozen - il Regno di Ghiaccio ma anche una offerta molto diversificata che va dalle commedie italiane (quattro, distribuite una dieci giorni prima di Natale, due il 19 dicembre e una il giorno di Capodanno), il fantasy dello Hobbit e film come Philomena e Walter Mitty. Questo ha contribuito a far raccogliere la bellezza di 66.5 milioni di euro dal 25 dicembre al 6 gennaio inclusi, per un totale di 9.5 milioni di spettatori: un anno fa nello stesso periodo di tempo erano stati raccolti 49 milioni di euro, per quasi 7 milioni di biglietti (l'anno prima 56 milioni di euro e 8.1 milioni di biglietti).
Per quanto riguarda le commedie, il Cinepanettone Colpi di Fortuna vince una doppia sfida: batte tutte le altre commedie nel periodo di Natale, con 8.1 milioni di euro tra il 25 dicembre e il 6 gennaio, ed è anche l'unica commedia a superare i 10 milioni complessivi (è a quota 10.6 milioni di euro ora). Verrà affiancato a breve da Un Boss in Salotto, che in soli sei giorni si è piazzato al terzo posto della classifica natalizia con 6.6 milioni di euro complessivi. Quarta posizione per Indovina chi viene a Natale, con 6.1 milioni di euro (è a 7.5 milioni complessivi), un risultato altresì piuttosto deludente per la pellicola di Brizzi, vittima forse della competizione con le altre commedie. Nonostante infatti si piazzi al quinto posto con 5.2 milioni tra il 25 dicembre e il 6 gennaio, Un Fantastico Via Vai la batte negli incassi complessivi con 8.8 milioni di euro. Tuttavia non c'è moltissimo da festeggiare per Pieraccioni: la soglia dei dieci milioni di euro non è stata infatti superata, e probabilmente il film chiuderà con il peggiore incasso della carriera del regista toscano (abituato, dieci anni fa, a film da 20 milioni di incasso).