Borat 2: Maria Bakalova parla della svolta femminista di Tutar
Maria Bakalova, l'interprete di Tutar in Borat 2, ha parlato della svolta femminista che il suo personaggio ha nel corso del film
Ecco cosìha detto:
Penso fosse un elemento presente fin dall'inizio, da quando il team creativo stava realizzando la sceneggiatura. Tutte persone che poi ho conosciuto, ormai le conosco tutte di persona e posso assicurare che si tratta d'individui completamente contrari alla misoginia, voci critiche del patriarcato che soggioga le donne. È folle perché siamo nel 2021 e ci sono ancora delle persone che ritengono inferiori le donne. Per cui sì, questo era indubbiamente uno dei messaggi di Borat 2. Sacha, probabilmente, ve ne saprebbe parlare in maniera più approfondita, ma c'era sempre. In realtà c'è anche un aneddoto divertente che non ho mai raccontato. Tutar, a un certo punto del film, doveva diventare un'accesa attivista femminista pro-LGBTQ. Era la ragione del taglio di capelli del mio personaggio. Poi però è arrivato il COVID e il copione che giòà di base evolveva di continuo è cambiato.
In questo sequel Borat non è più il presentatore semisconosciuto kazako del 2006. Oggi tutti sanno chi è, quindi deve andare sotto copertura per intervistare le persone.
LEGGI ANCHE: Borat 2: Rudy Giuliani è sempre stato “l’obiettivo principale”
LEGGI ANCHE: Borat 2, Isla Fisher rivela la “minaccia coniugale” fatta a Sacha Baron Cohen durante la lavorazione del film
Cosa ne pensate di questo aneddoto su Borat 2 raccontato da Maria Bakalova? Ditecelo nei commenti qua sotto!