Bones and All: come il cannibalismo è stato ritratto nel modo più realistico possibile
In Bones and All Luca Guadagnino ha cercato di ritrarre il cannibalismo nel modo più realistico possibile, rivolgendosi anche ad un esperto
Bones and All, nuovo film di Luca Guadagnino (LEGGI LA NOSTRA RECENSIONE), è arrivato questo nelle sale italiane e in quelle americane in ampia distribuzione. In un'intervista con GQ, Fernanda Perez, makeup artist del film, ha raccontato di come il regista abbia cercato di ritrarre il cannibalismo nel modo più realistico possibile, tanto da rivolgersi direttamente a un esperto in materia. Ecco le sue parole:
Luca è molto preciso. Fin dall'inizio ci ha detto che non voleva il gore o il fantasy. Abbiamo contattato un patologo perché volevamo sapere come può apparire mangiare una persona - e abbiamo scoperto che non è così facile mangiare una persona.
Per noi era importante ricreare tutti i diversi strati della pelle, lo strato adiposo, il muscolo e il tendine. Questa era la nostra sfida. Non si trattava solo di un grande pezzo di silicone piatto, ma delle lacerazioni e dei residui tra i denti (grit between the teeth), tutte cose che Luca voleva.
Vi ricordiamo che trovate tutte le informazioni sul film nella nostra scheda.
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FONTE: GQ