Bonelli: Addio alle armi, l'ultimo numero di Adam Wild
Il prossimo 5 novembre arriva in edicola il numero 26 di Adam Wild, intitolato Addio alle armi: andiamo a scoprirlo
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
Sarà un albo che, almeno dal punto di vista visivo, parlerà serbo, con i disegni di Laci - al secolo Vladimir Krstic - e, ovviamente, la copertina di Darko Perovic.
Le avventure del ribelle esploratore scozzese, difensore delle popolazioni indigene africane dai negrieri e dagli appetiti senza principi dei conquistatori europei, per ora finiscono qui.Perché un soggetto così drammaticamente attuale non ha raccolto sufficiente seguito di pubblico? Forse la risposta è proprio nella sua essenza che ci sbatte in faccia le nostre responsabilità. Lunga vita ad Adam Wild, ci auguriamo di rivederlo in azione, più presto che mai.
[gallery size="large" ids="128983,128984,128985"]Adam Wild n. 26: Addio alle armi
Gli amici di Adam sono in allarme. È giunta voce che sia stato catturato e imprigionato dall'esercito britannico come traditore della patria, e che sia in attesa di fucilazione. C'è poco tempo per salvarlo. Non è nemmeno certo il luogo della sua detenzione, ma una spiata lo segnala in un castello di Città del Capo, sotto la diretta sorveglianza di Lady Winter. E il piano di liberazione scatta!
Fonte: Sergio Bonelli Editore