Boneli: il 2018 è stato all'insegna di Tex

Il consueto appuntamento annuale con i numeri legati alla produzione di Sergio Bonelli Editore

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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Tex: L'ultima vendetta, copertina di Giovanni Ticci

Puntuale come ogni anno, ecco la cinquantatreesima edizione della rubrica Diamo i numeri targata Dime Web, che ha raccolto e processato con la consueta diligenza e pazienza i dati relativi alla produzione di Sergio Bonelli Editore. Vi ricordiamo che si tratta di classifiche di quantità e non di qualità, compilate considerando solo materiale inedito e proposto dalla casa editrice milanese esclusivamente sui propri volumi.

L'annata che sta per concludersi non poteva che essere all'insegna di Tex, che ha festeggiato con tutti i crismi il suo settantesimo anniversario. Spodestato nel 2017 dal podio dei personaggi Bonelli più pubblicati dopo una presenza consecutiva di mezzo secolo, Aquila della Notte si è infatti preso la rivincita su Dylan Dog, scalzandolo dalla vetta che occupava da undici anni e raggiungendo il record storico di tavole uscite nell’arco di dodici mesi.

Veniamo alle cifre. La quantità di pagine inedite pubblicate nel 2018, 23.452, indica una flessione se confrontata con quella del 2017, 23.766, ma contiene al suo interno un incremento di circa il 6% rispetto all'anno scorso di pagine destinate al circuito delle fumetterie, librerie di varia, shop online e fiere di settore.

Un nuovo record è rappresentato dal numero di albi con materiale prevalentemente inedito, 219, che sta a indicare, visto il calo di tavole prodotte, una politica orientata a pubblicazioni con foliazione ridotta rispetto al passato.

Nella graduatoria degli eroi di via Buonarroti 38, come dicevamo, Tex è tornato al primo posto con 2.906 tavole (per un totale di 23 albi), seguito da Dylan Dog con 2.636 (21 albi) e da Zagor con 2.576 (24 albi).

Altro dato in controtendenza con il 2017 è il numero degli scrittori coinvolti dall'editore, 78, contro i 92 dei precedenti dodici mesi. Il più prolifico resta l'irraggiungibile Mauro Boselli, con 1.650 pagine firmate per Tex, Dampyr e Deadwood Dick. Al secondo posto subentra con prepotenza Pasquale Ruju, che tocca quota 1.310, tra Tex e Dylan Dog, con il terzo posto saldamente in mano a Stefano Vietti: 1.199 tavole, tra le sceneggiature di Dragonero, Dragonero Adventures e Senzanima.

Se parliamo invece di disegnatori, siamo ancora in crescita e con un nuovo primato: 229, tra cui 47 esordienti (altro record). Riguardo alle pagine prodotte, sono 487 quelle disegnate da Gianni Sedioli e 422 da Marcello Mangiantini per lo Spirito con la Scure, mentre per Alessandro Nespolino sono 410, tra Tex Commissario Ricciardi.

Ulteriore primato anche per i copertinisti; sono 64 gli artisti che hanno illustrato la bellezza di 271 immagini tra volumi inediti, ristampe e variant cover. Gigi Cavenago è primo con 24 copertine per Dylan Dog e Dylan Dog di Sclavi, seguito a ruota da Alessandro Piccinelli con 22 per Zagor e Tex, e da Claudio Villa con 21 per Tex e Dylan Dog Superbook.

Chiudiamo con i coloristi67 unità (nuovo apice per l'editore) contro i 54 del 2017. Lo scettro è ancora di Arancia Studio, con 704 pagine per Morgan Lost e Brendon; irraggiungibile da Luca Bertelé, che vanta 570 pagine per Dylan Dog di Sclavi, e da Oscar Celestini con le sue 366 tavole di Tex.

Fonte: Dime Web

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