Bob Shaye getta benzina sullo Hobbit

Fonte: TheOneRing.net

La polemica intorno allo Hobbit sta prendendo una brutta piega. Qualche settimana fa il mondo era stato scosso dalle dichiarazioni di Peter Jackson riguardo alla causa in corso con la New Line, e al completo putiferio che ne era scaturito.

Dopo qualche tempo, però, calma piatta. Ciò significava solo una cosa: il tempo delle discussioni pubbliche era finito, e ora i contendenti raccoglievano i frutti della bagarre, possibilmente discutendo in santa pace.

Bene, ieri tutto questo ha subito un brusco freno, quando Bob Shaye ha fatto delle dichiarazioni piuttosto agguerrite che senz'altro turberanno il clima di calma (perché di serenità proprio non possiamo parlare) che era venuto a crearsi. Ecco le testuali parole del presidente della New Line:

"Non ho più intenzione di lavorare ancora con Jackson. Perché dovrei? Quindi la risposta è che lui non farà mai più un solo film con la New Line Cinema finché io lavorerò qui. Non mi interessa più di Peter Jackson, mi ritengo molto offeso – in lui c'è una specie di arroganza. (...) Sembra che non voglia sedersi a discutere, crede che noi gli dobbiamo qualcosa quando lo abbiamo pagato un quarto di miliardo di dollari."

Un quarto di miliardo sembrano tanti soldi, ma il primo film del Signore degli Anelli (quello su cui la causa è in corso) ha incassato ottocento milioni al cinema, e almeno il doppio tra DVD e merchandise vario (proprio i soldi che sembra la New Line non abbia pienamente dichiarato a Jackson).

Comunque, come sappiamo tutti, questa cosa è nata coi soldi e potrebbe finire coi soldi: nel momento in cui si trovasse un accordo (che sicuramente sarà pecuniario), la New Line, MGM e Jackson diventeranno migliori amici. Nel frattempo, purtroppo, il presentimento è che dovremo assistere ad altre scene di questo tipo...