Bleeding Edge, ecco come Xbox Game Pass ha influenzato lo sviluppo

In un'intervista rilasciata a Gamesindustry la direttrice creativa di Bleeding Edge ha parlato di come Xbox Game Pass abbia influenzato lo sviluppo

Un giorno troverò qualcosa di interessante da scrivere qui dentro.


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Bleeding Edge, brawler di Ninja Theory nel quale si affronteranno due squadre da quattro giocatori, sarà al lancio disponibile anche tramite Xbox Game Pass, e a quanto pare ciò ne ha influenzato lo sviluppo, almeno sotto determinati aspetti. Lo ha svelato a Gamesindustry Rahni Tucker, direttrice creativa del gioco.

Al momento c'è un certo focus sull'esperienza dei nuovi giocatori. [Coloro che acquistano i giochi nei negozi lo fanno] perché appartengono a generi che conoscono e capiscono e quindi hanno familiarità con cose come gli obiettivi e le classi.

Se però arrivi al gioco attraverso la sottoscrizione a Game Pass e forse non conosci molto questo tipo di gioco potrebbe essere un po' più difficile fruirne. Forse non si conosce l'impostazione dei controlli, come funzionano le modalità, quindi stiamo provando a concentrarci su quello e assicurarci che sia una buona introduzione per i nuovi giocatori.

Nel gioco ci sarà quindi un tutorial nel quale i giocatori potranno esercitarsi contro l'IA:

Siamo fiduciosi che possano arrivare alla loro prima partita un po' più preparati.

Bleeding Edge sarà disponibile dal prossimo 24 marzo su PC e Xbox One, anche tramite Xbox Game Pass.

Fonte: GameSpot

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