Blade Runner 2049, Ridley Scott sul film: "È troppo lungo e la 'colpa' è principalmente mia"
Si torna a parlare dell'eccessiva durata del film amato dalla critica e accolto in maniera alquanto fredda dal pubblico
Lo spunto arriva dagli impegni stampa di Ridley Scott per la sua nuova fatica, Tutti i Soldi del Mondo, in uscita a gennaio in Italia.
Devo stare attento a ciò che dico. Devo stare attento. Ma era fo**utamente troppo lungo. Dannazione! Ed è tutta colpa mia. Me ne sono stato seduto per un quantitativo eccessivo di tempo insieme agli sceneggiatori e non riceverò alcun credito per tutto questo, perché vuol dire che me ne devo stare lì con un registratore mentre parliamo. E non potrei fare una roba del genere a un bravo sceneggiatore. Ma devo farlo. Lo devo fare per dimostrare che sono parte attiva del processo, devo avere un'adeguata mole di prove in maniera tale da non poter essere disturbato [...] La madre doveva morire, senza alcuna spiegazione, e mesi dopo aver finito l'allattamento. Le ossa che vengono ritrovate nella scatola sotterrata sotto l'albero. La fidanzata digitale. Tutte idee mie. Ma non dovrei parlare. Sto facendo lo stro**o.
Non ho ancora in programma di vederlo, ma lo farò. È troppo lungo, doveva consentire – e avrebbero effettivamente dovuto fare – dei tagli. Non possono fare meglio di così al box-office perché non può essere proiettato più di tre volte in una giornata proprio perché dura troppo, una mossa che definirei auto indulgente se non addirittura arrogante. Una cosa criminale.
Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!
La pellicola è diretta da Denis Villeneuve (Sicario, Prisoners). A occuparsi della distribuzione saranno la Warner Bros. (nel Nord America) e la Sony Pictures (nel resto del mondo).
Nel cast Ryan Gosling, Harrison Ford, Jared Leto, Robin Wright, Dave Bautista, Barked Abdi, Mackanzie Davis e Ana de Armas, il film sarà ambientato alcuni decenni dopo l’originale di Ridley Scott del 1982.
La sceneggiatura è opera di Hampton Fancher (co-autore della sceneggiatura dell’originale) e Michael Green, i due si sono basati su un’idea di Fancher e Ridley Scott, che è produttore esecutivo del film. Roger Deakins, nominato a 13 premi Oscar, è il direttore della fotografia.