Blade Runner 2049: quanto sarà ampio il ruolo di Harrison Ford?
Ryan Gosling svela dopo quanto tempo Harrison Ford è arrivato sul set di Blade Runner 2049
Ora, in una intervista durante la premiere di La La Land, il protagonista Ryan Gosling sembra aver dato una risposta:
Quello che posso dirvi è che abbiamo girato molti mesi prima che Harrison arrivasse sul set. Ovviamente c'erano molte aspettative su quando sarebbe comparso sul set, e come sarebbe stato. Alla fine è stato... un sollievo. Il secondo esatto in cui è arrivato sul set, si è rimboccato le maniche e abbiamo iniziato a lavorare. È stato veramente un piacere lavorare con lui.
Intanto Denis Villeneuve, in una intervista su Allocine, ha spiegato che preferisce mantenere irrisolti alcuni degli enigmi del primo film, soprattutto quello sulla natura di Deckard. Nonostante la sua stessa presenza in Blade Runner 2049 possa rappresentare una smentita del fatto che sia un replicante (la vita dei Nexus 6 durava 4 anni, nel film originale), il film non darà una risposta certa all'annosa domanda (alla quale peraltro ha già risposto parecchie volte Ridley Scott, confermando che sì, è un replicante!). Secondo Villeneuve, è importante non rompere la tensione del mistero che circondava il film originale.
La pellicola verrà diretta da Denis Villeneuve (Sicario, Prisoners) e le riprese principali cominceranno nel mese di luglio. A occuparsi della distribuzione saranno la Warner Bros. (nel Nord America) e la Sony Pictures (nel resto del mondo).
Confermati nel cast Ryan Gosling, Harrison Ford, Jared Leto, Robin Wright, Dave Bautista, Barked Abdi, Mackanzie Davis e Ana de Armas, il film sarà ambientato alcuni decenni dopo l’originale di Ridley Scott del 1982.
La sceneggiatura è opera di Hampton Fancher (co-autore della sceneggiatura dell’originale) e Michael Green, i due si sono basati su un’idea di Fancher e Ridley Scott, che sarà produttore esecutivo del film. Roger Deakins, nominato a 13 premi Oscars, sarà direttore della fotografia.
L'uscita è prevista per il 6 ottobre 2017.
Fonte: Fandango