Blade Runner 2049: Hampton Fancher svela il finale più "dark" che aveva concepito per la pellicola

E quindi il finale di Blade RUnner 2049 concepito da Hampton Fancher era differente da quello effettivamente proposto al cinema

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Spoiler Alert
Un paio di giorni fa il Los Angeles Times ha pubblicato un interessante Botta&Risposta fra Hampton Fancher, co-sceneggiatore del primo Blade Runner e co-autore di Blade Runner 2049, e Michael Green, colui che ha poi sviluppato lo script della pellicola di Denis Villeneuve approdata nei cinema la scorsa settimana.

Fancher, nel corso della chiacchierata, ha svelato che quello che lui aveva in mente per l'ultimo atto del lungometraggio era ben differente da quanto poi effettivamente arrivato sul grande schermo:

Nel mio script, Deckard moriva alla fine. Ma tu l'hai [Green, ndr.] lasciato vivere. La prima volta che io e Ridley abbiamo parlato di un sequel di Blade Runner, era tipo il 1986, mi era venuta in mente un'idea per Deckard e la sua nuova professione - ed era alquanto terrificante quello che avveniva nella mia piccola fantasia. Ora che Deckard è ancora vivo, questa idea è tornata a bussare alla mia porta. Ma non vi dirò di cosa si tratta.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

La pellicola è diretta da Denis Villeneuve (Sicario, Prisoners). A occuparsi della distribuzione saranno la Warner Bros. (nel Nord America) e la Sony Pictures (nel resto del mondo).

Nel cast Ryan Gosling, Harrison Ford, Jared Leto, Robin Wright, Dave Bautista, Barked Abdi, Mackanzie Davis e Ana de Armas, il film sarà ambientato alcuni decenni dopo l’originale di Ridley Scott del 1982.

La sceneggiatura è opera di Hampton Fancher (co-autore della sceneggiatura dell’originale) e Michael Green, i due si sono basati su un’idea di Fancher e Ridley Scott, che è produttore esecutivo del film. Roger Deakins, nominato a 13 premi Oscar, è il direttore della fotografia.

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