Black Sails: Toby Stephens parla della serie e del suo personaggio
Toby Stephens parla del suo personaggio di Black Sails, la nuova serie di Starz prodotta da Michael Bay
Di seguito trovate un estratto dell'intervista, che potete leggere per intero su Collider.
Cos'è che ti ha attirato del Capitano Flint?
Mi sento privilegiato ad avere l'opportunità di interpretare un personaggio come questo, impegnato in un viaggio del genere. E' un personaggio incredibilmente interessante da interpretare. E' carismatico. La cosa interessante è che il pubblico si fa le sue idee prima di capire cosa spinge davvero questo personaggio. [...] Verrà svelato che è un essere umano davvero complesso, con un passato e una vita emotiva che non ti aspetti. Questa è la cosa fantastica della serie: prende qualcosa che credi di conoscere e la capovolge completamente. In generale, nei film e nelle serie sui pirati, i personaggi indossano le stesse cose, le loro motivazioni sono le stesse, sembrano uguali. Vogliono violentare, saccheggiare, fare bottino e ubriacarsi: questo li rende tutti umani e dà loro delle storie passate, che sono tutte diverse.Chi è il Capitano Flint e come è finito nella posizione in cui si trova?
Credo di poter dire che lui ha un passato da marinaio. E' stato nella marina e questo gli dà una marcia in più rispetto agli altri pirati. E' stato addestrato in marina e, a livello nautico, ha più esperienza degli altri. Comprende le tattiche della marina inglese, per cui capisce in tempo cosa faranno. Parlando di nemici, l'Inghilterra è sempre all'orizzonte. [...] C'è una storia che riguarda degli schiavi. C'è appena stata la Rivoluzione Francese e in 50 anni avremo anche la guerra per l'indipendenza americana. Danno un senso di realtà e ti fanno percepire il mondo che vedi come reale. [...] E' un mondo con temi che sono ancora attuali. Si parla di economia, temi morali e politici. Non facciamo solo uno show sui pirati.
Negli Stati Uniti la prima stagione di Black Sails va in onda ogni sabato sera su Starz.