Black Panther: Brian Stelfreeze sull'importanza della run di Ta-Nehisi Coates
Brian Stelfreeze esprime tutto il suo orgoglio per aver contribuito, assieme a Ta-Nehisi Coates, alla ridefinizione di Black Panther
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
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Brian Stelfreeze è il disegnatore che, insieme a Ta-Nehisi Coates, ha lanciato il personaggio di Pantera Nera nel suo nuovo ruolo nell'Universo Marvel. Prima ancora del fenomeno globale rappresentato dal film Black Panther e dall'interpretazione di colossale successo di Chadwick Boseman, sono state le loro storie politiche, complesse, fortemente connesse alle radici del Wakanda a reinventare e far evolvere il personaggio di T'Challa in uno dei perni fondamentali della comunità degli eroi.
Recentemente, l'artista ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla sua esperienza di lavoro sul super eroe Marvel assieme a una voce così particolare, autorevole e non convenzionale del fumetti internazionale come il saggista e giornalista di grande impegno civico, Ta-Nehisi Coates.
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Stelfreeze - Vedere quel che il personaggio significa per la gente è stato davvero commovente. Il modo in cui tanti hanno visto sé stessi rappresentati da T'Challa, specialmente molti bambini. Sembra strano dirlo, ma Ta-Nehisi ha portato una tale gravitas al personaggio e alla serie Black Panther da farla percepire come importante ed io sono davvero grato di aver fatto parte di questo processo. Mi fa ricordare che queste storie che realizziamo sono in grado di convogliare significati molto profondi ed essere più di semplici avventure divertenti.
A spingermi a continuare a disegnare in questo 2020 a volte è la frustrazione dovuta all'impossibilità di intervenire su quel che vedo alla televisione, sulla tragedia di cui leggiamo. Probabilmente, la ragione principale sta nell'opportunità di condividere le proprie emozioni con il resto del mondo tramite ogni nuovo progetto. Anche se si tratta soltanto di un'occasione di svago e di farsi una risata. I miei disegni sono il mio microfono aperto e, a volte, il mio piedistallo improvvisato, che posso usare per farmi sentire dal mondo. E cosa c'è di più bello?
Fonte: Games Radar