Biutiful di Iñárritu presentato a Cannes

Fonti: incontention, awardsdaily, deadline, varie

INARRITU papabile?

Oggi al Festival di Cannes è stata la giornata di Alejandro González Iñárritu. Il regista messicano ha presentato il suo nuovo film Biutiful, che nonostante pareri discordanti sembra il primo serio candidato alla Palma, e al premio per il miglior attore. Ecco alcune opinioni raccolte sulla rete:

• James Rocchi (MSN): "Un film commovente, sì, ma non sono sicuro per quale motivo commuova. Bardem è superbo, ma questo melodramma moralmente oscuro e depresso manca di una direzione precisa"

• Justin Chang (Variety): "La versione molto più artistica di Alla Ricerca della Felicità"

• Alex Billington (FirstShowing): "Biutiful è stato fenomenale. L'ho adorato, ma non so cosa ne pensano gli altri. Bardem è incredibile".

• Kirk Honeycutt (THR): "Per comprendere al meglio il ritratto del misterioso eroe di Biutiful saranno necessarie più visioni del film. A causa della complessità di tutti i film precedenti, con le loro narrative fratturate e multiple e un insieme di personaggi internazionali, questo è in molti modi lo studio più intricato di Inarritu della condizione umana".

• Sukhdev Sandhu (Daily Telegraph): "Biutiful è un'altro sforzo laborioso di depressione da designer, un mal di testa senza rimorsi che inizia con un misterioso signore che spiega a Bardem: "Quando i gufi muoiono, sputano palle di pelo fuori dal becco". Non suona profondo?"

• Jeffrey Wells (Hollywood Elsewhere): "Ogni attore è perfetto e azzeccato in questo film, ma Javier Bardem concede una performance veramente magnifica nel ruolo di un lavoratore immigrato e venditore di strada. Per ora sembra il candidato favorito alla palma per il Miglior Attore, e Biutiful sembra in buona posizione per vincere la Palma d'Oro."

• Sasha Stone (Awards Daily): "Biutiful, come Another Year, necessita di una enorme profondità d'animo o di vere esperienze di vita da parte dello spettatore per essere realmente apprezzato. Senza niente di tutto questo, sarete perduti". 

• Mike Collett-White (Reuters): "Caloroso applauso e molte lacrime alla proiezione per la stampa del film a Cannes, dove è in concorso, e suggerisce che il film è tra i primi favoriti per la Palma, con Bardem per la categoria di attore"

• Anne Thompson (Thompson on Hollywood): "Biutiful ottiene reazioni di amore/odio tra i recensori americani, più favorevoli all'estero. Ho adorato la regia e la performance di Bardem"

• Eugene Hernandez (indieWIRE): "Ugh."

• Peter Sciretta (SlashFilm): "Biutiful è stato molto forte, con una grande performance di Bardem, ma non era all'altezza degli altri film di Inarritu"

dal quebec, gli amori immaginari

L'altroieri ha raccolto diversi consensi il film del giovanissimo regista e attore ventunenne del Quebec Xavier Dolan, Les Amours Imaginaires (Heartbeats negli USA). Il film è stato premiato con una lunga standing ovation. Screen Daily recensisce: "i trucchetti visivi di Dolan e il suo manierismo sfidano la pazienza, ma il regista riesce a ottenere momenti occasionali di poesia visuale e, nonostante la giovane età, cattura la disperazione e la fatica delle pulsioni del cuore dei giovani. Questa volta abbandona la rabbia con una dose di umorismo caustico, che mancava a I Killed My Mother dell'anno scorso." Insomma, un futuro interessante per il giovane Dolan. Potete vedere il trailer qui sotto:

prime distribuzioni

Deadline riporta che Another Year di Mike Leigh è uno dei primi film del Festival ad aver destato interesse nei distributori americani (nulla si sa ancora dell'uscita italiana). A quanto pare le offerte più alte stanno arrivando dalla Sony Pictures Classics e dalla Weinstein Company. Presto arriveranno le offerte per Biutiful di Inarritu, che fuori dagli USA viene distribuito dalla Focus Features.  

Nel marketplace del Festival, intanto, arrivano le prime vendite interessanti: la Sony ha acquistato i diritti (per la maggior parte dei territori) di Hanna, l'action-thriller di Joe Wright con Saoirse Ronan. Focus Features distribuirà il film in USA. Pare che l'accordo sia arrivato semplicemente guardando un montaggio di un minuto e mezzo e lo script.

KABOOM!

Le teniamo per ultime, e occhio perché potrebbero urtare la sensibilità di qualche lettore visto che sono decisamente esplicite. Ecco tre clip ufficiali tratte da Kaboom, il film di Gregg Araki (Mysterious Skin) presentato l'altro giorno al Festival.

Il festival si concluderà il 23 maggio. A presiedere la giuria di quest'anno è Tim Burton, già membro della giuria nel 1997 e nel 2006.

• I film presenti al festival

Discutiamone sul Forum Cinema