Biglietto dei cinema più caro?
E' l'ipotesi che sta studiando il governo, in modo da finanziare alcune norme importanti che al momento non trovano copertura. Nel caso, una scelta sbagliata per varie ragioni...
Fonte: Badtaste.it
La proposta è sbagliata per diverse ragioni, alcune delle quali sottolineate dai vari relatori:
Intanto, va a colpire soltanto un ramo della filiera, senza preoccuparsi di dar vita a un prelievo generale come in Francia su tutti i soggetti coinvolti (compresi televisioni e provider)...
Ovviamente, significa aumentare il prezzo del biglietto di circa un euro.
Utilizza delle tasse nuove per finanziare degli incentivi fiscali come tax credit e tax shelter, che per loro natura dovrebbero essere, come dice la parola, un incentivo. Ma se si prende da una parte e si dà dall'altra, forse i vantaggi iniziano a non esserci più e tutti sono scontenti, soprattutto chi come gli esercenti utilizza certi incentivi per digitalizzare le sale...
Rischia fortemente di far diminuire il numero degli spettatori, dopo un anno fantastico e che ha prodotto dati record. Così facendo, si rischia di mettere in crisi le sale più deboli (comprese quelle di città, che già non se la passano benissimo) e di non portare neanche i soldi sperati (perché a un numero minore di biglietti venduti, coincide anche un fondo meno sostanzioso).