Biancaneve: Megyn Kelly riaccende le polemiche e si scaglia contro Peter Dinklage
Dopo le ultime notizie sul film di Biancaneve, Megyn Kelly è tornata a scagliarsi contro la Disney accusandola di essere 'woke'
Dopo le ultime notizie sul film di Biancaneve, Megyn Kelly è tornata a scagliarsi contro la Disney accusandola di essere "uno dei più grandi problemi dietro la 'wokizzazione' dell'America".
"L'anno scorso [Dinklage] si è opposto a questa 'storia retrograda del cavolo' ed è stato allora che la Disney ha annunciato che avrebbero sostituito i nani" ha spiegato Kelly. "Perciò ottimo lavoro, Peter! Hai fatto soldi, sei diventato il nano più famoso in America e poi hai rovinato i ruoli disponibili per sei altri nani che vogliono lavorare ed essere pagati esattamente come hai sempre fatto tu".
Da un lato fate i progressisti, dall’altro continuate a raccontare quella storia dannatamente retrograda su sette nani che vivono in una caverna tutti insieme… ma che cacchio state facendo, ragazzi? Non ho fatto abbastanza per la nostra causa? [...] Non so chi sia lo studio dietro a quel film, massimo rispetto e tantissimo amore per l’attrice e per tutte le persone che pensavano di fare la cosa giusta, ma mi chiedo: che diavolo stanno facendo?
In realtà, a dispetto di quanto sostenuto da Kelly, lo studio aveva già preso la decisione di sostituire i sette nani, tant'è che a poche ore dalle critiche di Dinklage, aveva prontamente rilasciato il seguente comunicato:
Per evitare di rafforzare gli stereotipi del film d’animazione originale, abbiamo scelto un approccio diverso con questi sette personaggi e abbiamo avuto come consulenti dei membri della comunità affetta da nanismo. Siamo propensi a condividere di più non appena il film entrerà in produzione dopo un lungo periodo di sviluppo.
Rachel Zegler sarà la protagonista di Biancaneve, Gal Gadot sarà la strega cattiva, Andrew Burnap avrà un ruolo centrale e inedito che non sarà né quello del principe né quello del cacciatore. L’uscita è fissata al 22 marzo 2024.