Better Call Saul: la stagione 6 sarà turbolenta e sanguinosa secondo Bob Odenkirk

In occasione della premiere americana della stagione 6 di Better Call Saul, il protagonista Bob Odenkirk ha svelato qualche dettaglio

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In occasione della premiere americana della stagione 6 di Better Call Saul, il protagonista Bob Odenkirk ha svelato cosa riserveranno le ultime avventure di Saul Goodman.

In un'intervista con EW, l'attore ha definito la nuova stagione come  turbolenta e sanguinosa, parlando dell'avvicinarsi del suo personaggio all'identità mostrata in Breaking Bad:

Questa serie è per lo più progredita in maniera crescente e i personaggi fanno scelte sempre più importanti. E ora in questa ultima stagione, vedo accadere cose molto più grandi, molto più velocemente. È solo uno show più turbolento. La trama viene semplicemente amplificata. Abbiamo visto Jimmy McGill venire picchiato per cinque anni, guadagnare e perdere l'etica. Non ne ha molta, ma a volte ce l'ha, e a volte ritorna. Ma per togliere quell'ultimo pezzo di etica dal suo cervello, sarà un intervento chirurgico profondo, sarà sanguinoso e... doloroso. Ma alla fine, lo perderà e diventerà Saul, quindi tutto funziona alla grande.

La stagione 6 di Better Call Saul sarà composta da tredici episodi suddivisi in due parti: la prima prenderà il via il 18 aprile e la seconda l’11 luglio.

Cosa ne pensate delle parole di Bob Odenkirk sulla stagione 6 di Better Call Saul? Fatecelo sapere con un commento qui sotto oppure, se preferite, sui nostri canali social.

Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Fonte: Comic Book

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