Better Call Saul, Jonathan Banks: "Mike non ha più niente da perdere"
Jonathan Banks, Mike in Better Call Saul, rilascia un'interessante intervista
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Werner ha parlato troppo questa settimana, e Mike ha dovuto rimetterlo in riga. Si fida di lui?
Per me un buon riferimento è il discorso sulle "mezze misure" fatto in Breaking Bad. Mike non è ancora arrivato alle "piene misure". Ma, sapete, questo è il tallone d'Achille di Mike, prova compassione per le altre persone, e questa per lui è una debolezza.In effetti, è da un po' che Mike non ha uno scontro fisico con qualcuno?
Vi posso dire questo: l'avrà. Amo la fisicità, amo l'azione. Quando non è gratuita ed è richiesta, e si lega bene con la storyline, ed è importante averla.Abbiamo quasi la sensazione che Gus apprezzi il modo in cui Mike non è intimidito da lui.
Mike non ha più niente da perdere. L'unica ragione per cui non l'ha fatta finita è sua nipote, e ciò che deve a sua nuora. Nella sua mente, hanno perduto il loro padre e marito, che poi era anche suo figlio. Ma l'anima di Mike è scottata, e non è una di quelle persone che dicono che andrà tutto bene. Perché non andrà mai più bene. Nel suo rapporto con Gus, non c'è molto che Gus possa fare per intimidire Mike.
Sul momento di rabbia di Mike vissuto alcune settimane fa durante un incontro, quando Stacey aveva parlato della possibilità di dimenticare Matty:
Quello è il momento scatenante. Anche se dopo lei dirà "non dimenticherò mai Matty", solo per il modo in cui lei ha detto "non ho pensato a lui oggi", ecco, questa è una cosa fuori dalla mentalità di Mike. Semplicemente non può concepire il fatto di non pensare a suo figlio. E questo scatena il resto.
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Fonte: tvline