Better Call Saul: Bob Odenkirk spera che la storia di Kim Wexler abbia un lieto fine

Bob Odenkirk ha parlato del possibile destino di Kim nell'ultima stagione di Better Call Saul

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Bob Odenkirk ha parlato del personaggio di Kim Wexler, interpretato da Rhea Seehorn, spiegando perché i fan di Better Call Saul non devono necessariamente pensare che la donna perderà la vita nelle prossime puntate dello show.

Le riprese dell'ultima stagione, la sesta, sono in corso a Albuquerque, in New Mexico, e l'assenza di Kim dalla serie Breaking Bad da tempo ha portato i fan a chiedersi cosa accadrà al personaggio dopo la trasformazione di Jimmy in Saul Goodman.

Odenkirk ha dichiarato a The Hollywood Reporter:

Non vuol dire necessariamente che morirà. Infatti c'è qualche versione della vita in cui Kim e Jimmy rimangono sposati e vivono in una situazione in stile Mary Matalin e James Carville. Kim sarebbe un avvocato con incredibili poteri in uno studio legale di successo e lui sarebbe un vero bastardo che corre dietro le ambulanze in giro per la città.

Il protagonista di Better Call Saul ha quindi aggiunto:

Non penso che la storia si stia muovendo in quella direzione, ma nella vita reale questi rapporti strani e apparentemente conflittuali possono essere davvero reali. Possono accadere. Probabilmente è facile pensare che Kim muoia, e che chiunque non sia apparso in Breaking Bad perda la vita nelle prossima stagione. Ma ci sono comunque molte persone che muoiono in questi show, c'è molto a rischio, ma potrebbe accadere qualsiasi cosa.

Il destino di Kim potrebbe quindi non essere necessariamente tragico e il personaggio potrebbe essere ancora, in qualche modo, parte della vita di Jimmy o essersi allontanata da lui. La presenza nello show di alcune scene ambientate nel futuro potrebbero inoltre permettere di mostrare cosa accaduto alla coppia.

Che ne pensate delle dichiarazioni di Bob Odenkirk sul destino di Kim? Lasciate un commento!

Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Fonte: The Hollywood Reporter

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