Bertolucci rinuncia al 3D per Io e Te

Destava sorpresa alcuni mesi fa la dichiarazione rilasciata da Bernardo Bertolucci durante l'ultimo Festival di Cannes (manifestazione nel corso della quale tra l'altro il regista ha ricevuto la Palma d'oro alla carriera) di voler girare il suo prossimo film, intitolato Io e Te, utilizzando la stereoscopia. La ferma intenzione del regista di voler intraprendere, sull'onda dell'entusiasmo dopo aver ammirato i risultati ottenuti da Avatar, la stessa strada battuta da alcuni suoi illustri colleghi, da Martin Scorsese con Hugo a Francis Ford Coppola con Twixt, si è tuttavia bruscamente interrotta, con un netto ripensamento dell'autore sulla tecnica da utilizzare.

Durante un suo recente intervento al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma Bertolucci, parlando agli studenti, ha infatti dichiarato di aver cambiato idea, definendo il 3D "costoso e volgarmente commerciale". Un netto passo indietro rispetto allo scorso maggio, quando il regista affermava: "ho pensato che proprio il 3D mi darà qualcosa in più, la possibilità di andare così a fondo nella scenografia (...) così come va a fondo con i personaggi".

Questa sostanziale modifica al progetto non influenzerà comunque lo stato dei lavori del film, come dichiarato in proposito da Bertolucci: "In pochi giorni scenderemo nella cantina, e ne riemergeremo solamente verso Natale". La cantina alla quale si fa riferimento è il luogo nel quale si svolgerà la maggior parte di Io e Te, tratto dall'omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti, anche autore della sceneggiatura insieme a Francesca Marciano e Umberto Contarello (This Must Be The Place).

Le riprese inizieranno ufficialmente il 10 ottobre, come rivelato in un comunicato ufficiale oggi:

Lunedì 10 ottobre Bernardo Bertolucci inizia a Roma le riprese di ‘Io e te’ tratto dal romanzo omonimo di Niccolò Ammaniti, sceneggiato dallo stesso regista con Niccolò Ammaniti, Umberto Contarello e Francesca Marciano

I giovani protagonisti scelti da Bertolucci tra centinaia di candidati, dopo tre mesi di provini, sono Jacopo Olmo Antinori e Tea Falco. Antinori interpreta Lorenzo, un quattordicenne solitario e problematico nei suoi rapporti con la famiglia e con il mondo che lo circonda, che sceglie di passare la settimana bianca nascosto nella cantina di casa sua. La Falco è Olivia, la sua sorellastra, fragile e ribelle, che si materializza nel rifugio del fratello a turbarne la quiete.

“Dopo molti anni si ricomincia dall’inizio”, dichiara il regista. “È la prima volta che faccio un film da una storia che mezzo milione di persone hanno appena letto o stanno ancora leggendo. Mi chiedo se tra i misteri di quella cantina ce n’è qualcuno che Ammaniti ci ha nascosto. Io vado alla ricerca di quei misteri negli occhi di Jacopo e di Tea, diventati fratello e sorella, Lorenzo e Olivia, proprio ora, con emozione vera. Pare che si siano scambiati un ciuffetto di capelli. Mi chiedo dove li abbiano messi. È uno dei tanti segreti che questo film proverà a rivelare. Insomma, fra qualche giorno scenderemo in cantina e ne riusciremo solo verso Natale” conclude Bertolucci.Il film è prodotto da Fiction e da Mario Gianani in collaborazione con Medusa Film che lo distribuisce in Italia. La distribuzione internazionale sarà invece curata dalla HanWay Films di Jeremy Thomas. Al fianco di Bertolucci, Fabio Cianchetti per la fotografia, Metka Kosak per i costumi, Jean Rabasse per le scene, Jacopo Quadri per il montaggio.

Le riprese dureranno 10 settimane e si svolgeranno interamente a Roma.

Questa la sinossi ufficiale del romanzo originale, pubblicato nel 2010:

Barricato in cantina per trascorrere di nascosto da tutti la sua settimana bianca, Lorenzo, un quattordicenne introverso e un po' nevrotico, si prepara a vivere il suo sogno solipsistico di felicità: niente conflitti, niente fastidiosi compagni di scuola, niente commedie e finzioni.
Il mondo con le sue regole incomprensibili fuori della porta e lui stravaccato su un divano, circondato di Coca-Cola, scatolette di tonno e romanzi horror.
Sarà Olivia, che piomba all'improvviso nel bunker con la sua ruvida e cagionevole vitalità, a far varcare a Lorenzo la linea d'ombra, a fargli gettare la maschera di adolescente difficile e accettare il gioco caotico della vita là fuori.

Jacopo Olmo Antinori e Tea Falco, entrambi volti nuovi nel panorama cinematografico, saranno i protagonisti della pellicola che verrà distribuita da Medusa nel nostro paese, per una produzione curata da Mario Gianani e dalla Fiction Cinematografica di Bertolucci.