Bennett Miller è al lavoro su un nuovo film, tratterà il tema dell'AI!

A dieci anni da Foxcatcher il regista è finalmente pronto a dirigere un nuovo film. E ha un documentario "congelato"

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Bennett Miller è uno dei registi meno prolifici in circolazione, ma anche uno dei più amati dalla critica. Nella sua carriera ha diretto solo tre lungometraggi di fiction (oltre al documentario The Cruise del 1998): Capote nel 2005, Moneyball nel 2011 e Foxcatcher (foto di copertina) nel 2014. Tre capolavori che hanno lasciato il segno, ma passati dieci anni dal film con Steve Carell e Channing Tatum candidato a cinque Oscar è venuto il momento di un nuovo progetto.

A confermarlo è lo stesso Miller in una lunga intervista pubblicata dalla newsletter Underexposed in occasione del venticinquesimo anniversario di The Cruise. Il regista ha già scelto il protagonista del suo nuovo film, e la produzione dovrebbe iniziare nei prossimi mesi:

Devo dire che c'è un film in cantiere. E prima della fine dell'anno metterò da parte l'arte per un minuto e ci immergeremo di nuovo in tutto questo. Vedremo come andrà, ma c'è qualcosa. C'è un film [...] Con attori. C'è già anche un attore coinvolto.

Miller negli ultimi anni ha seguito da vicino gli sviluppi dell'Intelligenza Artificiale (ha anche inaugurato una mostra di fotografia generata dall'AI), e due mesi fa aveva ammesso che il tema verrà affrontato proprio nel suo nuovo film:

Beh, il mio prossimo film... non so quanto dovrei dire... l'IA è un tema importante in esso. Probabilmente non è ciò che ci si potrebbe immaginare. Non so perché [l'IA] non sia il titolo principale su tutti i siti e le notizie. In ogni caso, questo sarà uno degli aspetti del film [...] Sto lavorando con uno sceneggiatore proprio in questo momento...

Durante questo decennio il regista ha lavorato a un documentario "su come la tecnologia ha alterato le nostre realtà in modi che conosciamo e, in maniera molto più terrificante, in modi che ancora non conosciamo". Il documentario, che include interviste con Henry Kissinger, Sam Altman e il Dalai Lama, è in post-produzione ma è congelato a causa di problemi legali:

Spero che possa essere sbloccato, risolto, e che si possa distribuire. È decisamente un progetto a cui tengo molto, e senza un motivo particolare, mi sento piuttosto sicuro che alla fine riuscirà a vedere la luce, e non sarà un problema il tempo trascorso da quando è stato girato. Penso che stia diventando sempre più importante e d'impatto.

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