Bengal: dalle copertine di All-New Wolverine ai nuovi progetti DC Comics
Bengal parla della propria carriera, della sua gioia di autore francese scoperto dalle big del fumetto americano e della sua passione per Rick Remender
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Al momento sono impegnato sulle cover per All-New Wolverine, la serie in cui X-23 raccoglie l'eredità di Logan: un lavoro splendido. Ne farò tre per la serie e sono davvero felicissimo di questo incarico.
Magnetic Press sta per pubblicare alcuni dei miei lavori in lingua francese tradotti in inglese. Forse uscirà presto una versione del mio sketchbook, un vero e proprio best-seller in Francia. Ho parlato con la dirigenza di Magnetic e dovrebbe uscire l'anno prossimo, con una veste editoriale importante.
Per loro sto anche lavorando a World of Cassyno, un gioco di carte che racconta la storia di un mondo intero e la sua mitologia, in cui ogni carta mostra uno specifico personaggio, la sua vicenda personale e i suoi talenti speciali. Si è trattato di un lavoro creativo divertentissimo, con artisti ospiti davvero incredibili come Joe Madureira, Mahmud Asrar, Marguerite Sauvage, Claire Wendling, Enrique Fernandez e Bryndon Everett.Nel futuro immediato, lavorerò su progetti della DC Comics.
Se potessi scegliere in questo momento con chi lavorare, non avrei dubbi: Rick Remender. Adoro il suo stile di scrittura e il ritmo narrativo delle storie che scrive, oltre agli splendidi dialoghi con cui riesce a far sembrare i personaggi del tutto naturali.
Bengal ha spiegato che il suo nome d'arte è legato alla sua passione di bambino per il gatto Bengala, una particolare razza maculata di felini domestici.
Circa otto anni fa, ho avuto l'occasione di conoscere C.B. Cebulski, praticamente il Superman tuttofare della Marvel. Editor capacissimo e gentilissimo, mi ha offerto l'opportunità di lavorare su Spider-Man, appena prima del ciclo di storie One More Day. Non è accaduto e mi hanno lasciato nel dimenticatoio per qualche tempo.
Ho continuato a lavorare per editori francesi e a mandare il mio portfolio aggiornato a Marvel e DC. L'anno scorso, più o meno contemporaneamente, entrambe mi hanno contattato per lavorare per loro. Incredibile coincidenza. In un mese, le due big mi hanno fatto offerte di lavoro. Ero felicissimo. Peccato abbia dovuto smettere di lavorare in Francia per dedicarmi al cento percento a progetti USA.
Fonte: Bleeding Cool