Being the Ricardos: Javier Bardem risponde alle critiche sull'accento citando Marlon Brando e Meryl Streep

Vi abbiamo già parlato di come Nicole Kidman abbia provato a tirarsi indietro per Being the Ricardos, parla Javier Bardem

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


Condividi

Vi abbiamo già parlato di come Nicole Kidman abbia provato a tirarsi indietro dopo le critiche per il suo ruolo di Lucille Ball in Being the Ricardos, il film di Aaron Sorkin sulla lavorazione di Lucy ed io con Javier Bardem che è approdato nei cinema statunitensi il 10 dicembre e poi su Prime Video a partire da oggi.

Anche Bardem ha dovuto fare i conti con delle critiche, visto che l'attore è spagnolo e ha accettato il ruolo di un cubano-americano.

Come raccontato all'Hollywood Reporter, si tratta di critiche che rispedisce ai mittenti:

Sono un attore ed è quello che faccio per vivere: fingere di essere altre persone. Cosa dovremmo dire a Marlon Brando che interpreta Vito Corleone? Di Margaret Thatcher interpretata da Meryl Streep? Di Daniel Day-Lewis che interpreta Lincoln? Perché si dibatte solo quando gli attori hanno accenti come il mio? È come se il mio posto fosse uno solo e non è il massimo. Perché non si parla di The Last Duel, dove attori inglesi interpretano dei francesi nel Medioevo? Quello va bene, e io con un accento spagnolo non posso fare il cubano? Quello che intendo dire è che se vogliamo aprire il vaso di Pandora, apriamolo per tutti.

Cosa ne pensate delle parole di Javier Bardem?

Continua a leggere su BadTaste