Behind Iron Fist 1x01: La neve cede
Abbiamo analizzato per voi La neve cede, primo episodio della serie TV Marvel/Netflix Iron Fist
In realtà, l'allora bambino è misteriosamente sopravvissuto ed è stato cresciuto e addestrato al Kung Fu a K'un Lun dal Maestro Lei Kung il Tonante e dai suoi monaci sottoposti perché divenisse il nuovo Iron Fist (Pugno d'Acciaio), campione e protettore della mistica città.
In questo primo episodio, piuttosto decompresso e introduttivo, non ci vengono mostrati i superpoteri di Iron Fist, anche se da subito notiamo quanto sia esperto di arti marziali, possieda doti atletiche quasi sovrumane e pratichi la meditazione, oltre a mostrare una certa connessione con il mondo animale. Iron Fist è stato creato da Roy Thomas e Gil Kane sulle pagine di Marvel Premiere #15 (1974).
Il corrispettivo fumettistico di Ward Meachum è invece il fratello di Harold (non il figlio) - creato da Doug Moench e Larry Hama su Marvel Premiere #19 - mentre Joy è effettivamente la figlia e ha esordito sullo stesso albo.
In tempi recenti, sulle pagine di Iron Fist: The Living Weapon #1, di Kaare Andrews, è stato svelato che Harold ha avuto un'altra figlia, di madre sconosciuta: il suo nome è Brenda Swanson, ma al momento di questo personaggio non vi è traccia nello show.
Doug Moench e Larry Hama sono anche i responsabili della creazione di Colleen Wing - sempre sulle pagina di Marvel Premiere #19 - discendente di una lunga dinastia di samurai ed esperta praticante di arti marziali che diventa un'investigatrice privata, spalla di Misty Knight, personaggio introdotto in Luke Cage.
Nell'episodio viene poi menzionato Lei Kung, il Tonante, che nei fumetti Marvel è un maestro di arti marziali immortale e severo, responsabile dell'addestramento di tutti quelli che hanno rivestito il ruolo di Iron Fist nella storia (creato da Len Wein e Larry Hama su Marvel Premiere #16); citazione anche per Shou-Lao l'Immortale, dio orientale dalle sembianze di drago, fonte di potere della città di K'un Lun che ogni aspirante Pugno d'Acciaio deve affrontare come ultima prova del suo addestramento (ideato da Wein, Thomas e Hama sullo stesso albo).
Un paio di note finali: sullo schermo di uno smartphone ci viene mostrata la versione online del quotidiano New York Bullettin, già visto in altre serie Marvel/Netflix; nell'Universo Marvel a fumetti esiste un Big Al, creato da Jeph Loeb e Tim Sale sulle pagine di Spider-Man: Blue, ma è decisamente diverso dal personaggio visto in questo episodio.