Beetlejuice Beetlejuice: Winona Ryder non immaginava Lydia in versione mamma

Beetlejuice Beetlejuice, film di apertura di Venezia 2024, continuerà la storia dei personaggi al centro del cult degli anni '80 e Winona Ryder ha ora ammesso che non si sarebbe mai immaginata il futuro di Lydia Deetz come quello mostrato nel sequel diretto da Tim Burton.

L'attrice, intervistata da EW, ha ricordato che ovviamente la vita dei personaggi è proseguita nel corso degli anni, sottolineando poi:

Non avrei mai pensato a Lydia come una mamma. Avevo pensato che sarebbe semplicemente stata per scelta questa zitella che rimane in quella soffitta, ma penso che sia per quel motivo che entra in scena l'incredibile Jenna Ortega. Ha risposto a molte di quelle domande e sembrava così giusto.

Nel film originale Lydia aveva dovuto fare i conti con Beetlejuice (Michael Keaton) che voleva sposarla per poter rientrare nel mondo dei vivi.

Lydia, nel sequel, è ora la conduttrice di uno show televisivo intitolato Ghost House e, dopo la morte del padre, torna nella casa di Winter River con la figlia Astrid (Ortega), la matrigna Delia (Catherine O'Hara), e il fidanzato, il produttore televisivo Rory (Justin Theroux).

Beetlejuice, come anticipato dal trailer, tornerà però in azione.

O'Hara ha raccontato che Tim Burton era realmente interessato alla vita dei personaggi:

Il modo in cui ne parla ora, considerando che ho visto un paio di interviste che ha rilasciato, è che si tratta della storia di Lydia. E quando c'è una ragazzina come quella del primo film, pensi, cosa accade nella sua vita? Che errori compie? Cosa fa? Che tipo di relazioni ha? Era davvero affascinato da quell'aspetto, dalla famiglia e dal legame tra le tre donne.

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