Beetlejuice 2: lo sceneggiatore spiega perché il film non è mai diventato realtà

Lo scrittore, sceneggiatore e produttore Seth Grahame-Smith ha spiegato perché il sequel di Beetlejuice non è mai diventato realtà

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In passato, si è spesso passato della possibilità di vedere un Beetlejuice 2, un seguito della popolare pellicola diretta da Tim Burton nel 1988 interpretata da Michael Keaton, Alec Baldwin e Geena Davis.

Il film però non è mai concretizzato e in una recente intervista (via ScreenRant), lo scrittore, sceneggiatore e produttore Seth Grahame-Smith, che ha collaborato con Tim Burton scrivendo la sceneggiatura di Dark Shadows, ha spiegato perché il progetto non si è mai effettivamente messo in moto.

È divertente, l'ultima volta che ne ho parlato con Tim Burton, cinque anni fa, stavamo ragionando sul fatto che sarebbe stato così complicato realizzarlo perché è così amato da così tante persone e c'erano almeno 10 milioni di modi differenti per creare un sequel mal riuscito e solo 4 per farlo bene. È come dover infilare il filo nel buco di un ago sottilissimo e, per quel che mi riguarda, sicuramente da scrittore non ero riuscito nell'impresa. Emotivamente, sono andato avanti e se un giorno lo faranno, lo faranno. Michael Keaton è sempre importante come sempre e così anche Tim Burton, ma per fare un film come quello devi far sì che entrambi siano emozionati all'idea. Io non ci sono riuscito, come scrittore, ma magari qualcuno ci riuscirà in futuro.

Ecco, a seguire, la sinossi ufficiale di Beetlejuice dal sito Warner:

Cosa può fare una coppia di fantasmi quando la loro bella e caratteristica casa nel New England viene rilevata da una coppia di newyorkesi alla moda? Può solamente assoldare un “bio-esorcista” in proprio, per spaventare gli intrusi. E così ce ne sarà per tutti! Il regista Tim Burton (Batman, Mars Attacks!) fa coppia con Michael Keaton (Turno di notte, Batman). Il risultato? Keaton si lancia in una serie interminabile di battute, colpi di scena e sciocchezze, elargisce spiritosaggini, assume forme grottesche, ingurgita insetti e non riesce a lasciare stare le donne (che siano vive o morte). La selvaggia interpretazione di Keaton in questo film e in ''Fuori dal tunnel'' gli valse nel 1988 il Premio della National Society of Film Critics come Miglior Attore. Alec Baldwin, Geena Davis, Winona Ryder e Sylvia Sidney ben supportano la sua interpretazione, assieme a una scenografia fantastica, alle canzoni di Harry Belafonte e a un premio Oscar® vinto per il Miglior Trucco. Dite tre volte la lettera “B” e godetevi una bella giornata!

Cosa ne pensate di queste dichiarazioni sul sequel mai girato di Beetlejuice? Ditecelo nei commenti!

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