Batwoman: Ruby Rose condivide nuovi messaggi per dimostrare la fondatezza delle sue accuse contro The CW

Ruby Rose ha deciso di condividere numerose conversazioni che si sono svolte durante le riprese della prima stagione di Batwoman per smentire le nuove accuse nei suoi confronti e ribadire il suo punto di vista sulla mancanza di sicurezza e rispetto per la sua salute che avrebbero dimostrato le persone coinvolte nella realizzazione della serie targata The CW.

L'attrice ha iniziato la sua nuova ondata di rivelazioni pubblicando uno scambio di email avvenuto nel febbraio 2020 in cui attacca apertamente le condizioni di lavoro e le richieste compiute nei suoi confronti senza tenere conto delle sue condizioni di salute. L'attrice aveva scritto che stava valutando l'ipotesi di abbandonare lo show, ma temeva le possibili conseguenze di questa scelta.
Ruby ha poi reagito a chi l'ha accusata di avere un comportamento negativo sul set e di non volersi impegnare abbastanza pubblicando un messaggio del produttore Greg Berlanti che la ringraziava del suo duro lavoro e dell'incredibile interpretazione, lodandone anche il talento e la gentilezza. Rose ha aggiunto che le piace Greg e vuole "ancora credere che abbia un lato umano", sottolineando che la sua etica professionale non era mai stata messa in dubbio fino a quando si è infortunata.
L'ex star della serie non ha invece parole altrettanto positive nei confronti della showrunner Caroline Dries che, secondo le sue dichiarazioni, le avrebbe scritto delle email in cui si capirebbe che avrebbe cercato di "monetizzare i gay" trovando così il suo desiderio di far sentire tutte le persone incluse, avendo dichiarato di non essere un'attivista per i diritti della comunità LGBT o una femminista, sostenendo però di poterlo essere attraverso lo show. Un altro messaggio rivela inoltre che aveva fatto presente in più occasioni che il clima sul set era piuttosto pesante perché le persone urlavano e se ne andavano, chiedendole quindi se fosse possibile imporre al cast e alla troupe di mantenere un comportamento civile, il rispetto e la pazienza per evitare una fonte inutile di stress durante le giornate in cui si lavorava anche 16-14 ore. Ruby sostiene che la risposta della showrunner fosse insoddisfacente perché citava un regista non coinvolto nelle riprese della puntata che stava venendo girata e non aveva accennato al fatto che sul set si erano inoltre verificati degli incidenti che avevano causato una commozione cerebrale a una persona che lavorava come assistente personale e una controfigura era stata colpita alla testa con una gru.
Commentando le dichiarazioni dell'assistente alla produzione Alexander J. Baxter che l'aveva definita una "dittatrice", Ruby Rose sostiene che nessuno che lavora a Batwoman lo conosca e che non sia presente in nessun foglio di chiamata e nemmeno nella lista di IMDb delle persone coinvolte nello show. Il sito CBR.com che aveva pubblicato l'articolo con le dichiarazioni ha però ribadito di aver verificato il suo coinvolgimento nello show targato The CW.

L'attrice ha quindi attaccato anche il suo collega Camrus Johnson, interprete di Luke Fox, che ha pubblicamente dichiarato che le sue critiche alla produzione sono delle "menzogne". Ruby ha condiviso un messaggio in cui gli spiegava di aver ricevuto la richiesta di posare per due copertine di alcuni magazine, mostrandogli inoltre la sua situazione dopo l'intervento subito al collo. Rose ha però rivelato di aver comunque realizzato quei servizi fotografici perché non ha avuto la possibilità di rifiutarli.
Uno scambio di messaggi rivela quindi come è stata gestita la situazione a pochi giorni dall'operazione. Ruby ha fatto più volte presente che non poteva indossare il costume per realizzare gli scatti e i video richiesti per evitare di compromettere la propria guarigione. Dopo un accordo iniziale per quanto riguarda gli indumenti che avrebbe dovuto indossare, sembra sia stato imposto l'obbligo di avere il costume di scena. Rose ha poi criticato la richiesta di trovare un'altra location per effettuare dei video nonostante non potesse guidare o essere a bordo di un veicolo senza il collare ortopedico, preferendo quindi rimanere a poca distanza da casa. Il locale che aveva scelto veniva però considerato potenzialmente troppo rumoroso.

L'ex protagonista di Batwoman sostiene inoltre che l'indagine riguardante il modo in cui si era infortunata sul set sia stata gestita in modo totalmente non professionale tra proposte iniziali di svolgere l'incontro con gli avvocati durante la produzione del crossover Crisi sulle Terre Infinite, periodo incredibilmente stressante a causa degli impegni di tutte le persone coinvolte nella produzione dell'evento televisivo, e minacce. Ruby sostiene di aver trascorso un'intera settimana raccogliendo i referti medici, le conversazioni con i medici e le email riguardanti quanto accaduto durante le giornate in cui era impegnata per molte ore sul set. L'indagine si sarebbe però poi conclusa in modo frettoloso e senza condividerne le conclusioni.
Durante le riprese del crossover, inoltre, avrebbe lavorato 14 giorni di fila e ricevuto la richiesta da parte di Peter Roth di girare un video per fare delle congratulazioni per un Bat Mitzvah.

A creare particolari problemi sono infine state le riprese realizzate con la nebbia finta e il fumo. Sul set non si sarebbero seguiti i protocolli di sicurezza e apparentemente non erano nemmeno a disposizione i macchinari necessari a verificare la qualità dell'aria in cui lavoravano i membri della produzione e il cast, situazione che avrebbe causato anche degli svenimenti e problemi respiratori da parte di due donne del team del trucco e delle acconciature.

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La produzione di Batwoman ha annunciato l'addio di Ruby Rose alla serie nel mese di maggio 2020. A distanza di oltre un anno l'attrice ha quindi deciso di rivelare il vero motivo alla base della sua scelta parlando dell'infortunio avvenuto sul set, dei comportamenti della produzione e di Dougray Scott, interprete di Jacob Kane, che avrebbe ferito una controfigura durante le riprese e avrebbe avuto un comportamento "da incubo" sul set, oltre a sostenere che una donna sia rimasta paralizzata e altri problemi con la sicurezza.
Warner Bros Television Group ha però replicato prontamente sostenendo che fosse l'attrice ad avere un comportamento poco professionale, mentre Scott ha sostenuto che le accuse nei suoi confronti siano diffamanti e non vere.

Che ne pensate delle nuove accuse rivolte da Ruby Rose al team di Batwoman? Lasciate un commento!

Fonte: CBR