Battleship non batte The Avengers venerdì negli USA

Negli USA The Avengers vincerà il weekend per la terza volta, forte di una tenuta incredibile. Intanto Battleship e Il Dittatore aprono sotto tono...

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Il grande successo di The Avengers negli Stati Uniti sta letteralmente succhiando energia dal resto della classifica, che da due settimane vede risultati inferiori alle aspettative - l'esatto contrario di quanto sta succedendo con il film dei Marvel Studios.

Ma non è solo colpa del kolossal Marvel: in generale, questo weekend il botteghino registrerà un calo del 15-18% rispetto a un anno fa, complici le performance deludenti di alcune nuove uscite, peraltro ben diversificate (un kolossal fantascientifico, una commedia satirica e una commedia romantica): il problema del mese di maggio è che le scuole sono ancora aperte, e quindi si trova in una sorta di limbo tra la programmazione estiva e una modesta affluenza di pubblico.

E così, mentre The Avengers arriverà a 450-455 milioni di dollari a fine weekend (ieri ha incassato 15.5 milioni, per una proiezione sopra i 50 milioni nei tre giorni), un kolossal come Battleship aprirà sotto i 30 milioni, un dato deludente per una pellicola costata 200 milioni di dollari. Il film di Peter Berg ha il vantaggio di aver raccolto già più di 200 milioni fuori dagli Stati Uniti, ma per dimostrarsi un successo dovrebbe replicare questa performance anche negli USA, dove al momento il mercato appare "ingolfato". E così, tra recensioni negative e quella che sembra essere stata una campagna un po' fuori fase (è uscito un mese fa nel mondo, dove sembra sia stato spinto di più a livello promozionale), la pellicola ieri ha aperto sotto i dieci milioni di dollari in quasi 3700 cinema.

Anche Il Dittatore non aprirà con i risultati previsti: l'idea infatti era che la commedia con Sacha Baron Cohen potesse raggiungere i 30 milioni nei cinque giorni (è uscita mercoledì), ma al momento le previsioni parlano di 23 milioni complessivi e di un weekend da 16 milioni (venerdì ne ha raccolti 5.5). In questo caso paga forse la difficoltà di vendere un film così irriverente su temi delicati per il pubblico statunitense (satira in salsa mediorientale), tanto che nel resto del mondo la pellicola sta andando decisamente meglio (a fine weekend avrà raccolto una trentina di milioni fuori dagli USA).

Apre al quarto posto What to Expect When You're Expecting, altra delusione con 4.4 milioni di dollari e una proiezione per il weekend di 12 milioni di dollari. Scivolone del 60% per Dark Shadows, che ieri ha raccolto solo 3.7 milioni e chiuderà il weekend sotto i 50 milioni di dollari complessivi.

Vi terremo aggiornati sulla classifica...

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