Battaglia 3: Muro di piombo - anteprima della storia sulla strage di Ustica

Martedì 30 giugno esce il terzo numero della miniserie Battaglia edita da Editoriale Cosmo: si intitola Muro di piombo e tratta della strage di Ustica

Caporedattore, ex grafico e illustratore, appassionato di tutto ciò che è narrazione per immagini.


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Martedì 30 giugno esce il terzo numero di Battaglia, intitolato Muro di piombo. Il soggetto è di Roberto Recchioni, la sceneggiatura di Giovanni Masi, mentre Francesco Francini si è occupato dei disegni. La copertina, come sempre, è firmata da Leomacs.

In questo terzo numero della miniserie edita da Editoriale Cosmo, Pietro Battaglia sarà coinvolto nella strage di Ustica di cui, il 27 giugno, cade il 35° anniversario.

Di seguito vi mostriamo un'anteprima dell'albo.

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Battaglia 3: Muro di piombo, copertina di Leomacs

Dopo i successi degli anni Sessanta e Settanta di Diabolik, Kriminal e Satanik, il nero a fumetti torna in edicola con Battaglia: miniserie creata da Roberto Recchioni (curatore editoriale di Dylan Dog) e Leomacs (disegnatore di Tex) con protagonista Pietro Battaglia, vampiro siciliano, assassino e nemico di tutti, che attraversa e manipola i momenti più oscuri della storia italiana, dal rapimento Moro alla strage di Ustica, solo per il proprio tornaconto. A Battaglia il compito di proteggere (nel primo numero intitolato La figlia del capo) Edda Ciano da suo marito Galeazzo per ordine diretto di Benito Mussolini. La serie sarà in edicola da maggio grazie a Editoriale Cosmo.

Anni Trenta, la seconda guerra mondiale è alle porte, ma Mussolini ha una preoccupazione più personale: trovare qualcuno che guardi le spalle a sua figlia Edda, appena sposata con Galeazzo Ciano, console italiano in Cina. L'unico di cui il Duce si fidi è Pietro Battaglia, il vampiro mercenario di cui si è servito per salire al potere, il solo che non abbassa lo sguardo in sua presenza. Battaglia proteggerà Edda da Galeazzo e da se stessa e lo farà con la mente, con la forza e con il corpo, facendola sua per sempre.

Le sconvolgenti avventure di Battaglia continueranno nei successivi tre numeri della serie che lo vedranno alle prese con la ricerca del Presidente Moro, la strage di Ustica fino ad arrivare ai giorni nostri con i rapporti tra camorra e mafia cinese.

La storia editoriale di Battaglia inizia negli anni Novanta per mano dei creatori del personaggio: lo sceneggiatore Roberto Recchioni (attuale curatore di Dylan Dog e creatore della serie a fumetti Orfani per la Sergio Bonelli Editore) e il disegnatore Leomacs, al secolo Massimiliano Leonardo (Tex, Magico Vento). Dopo circa vent’anni di pubblicazioni, Battaglia sbarca in edicola nella sua forma migliore: il formato pocket, casa naturale dei personaggi più perturbanti del fumetto italiano come Kriminal, Satanik, Necron, Zora la vampira, Sukia e, ovviamente, Diabolik.

Battaglia rappresenta una sfida importante per l’Editoriale Cosmo che, dopo aver pubblicato storie provenienti dai cataloghi dei più prestigiosi editori francesi, americani e dagli archivi di alcuni fra i migliori autori italiani, propone la sua prima produzione originale italiana e lo fa con un team caratterizzato dall’eccellenza del fumetto italiano.

In questa nuova incarnazione editoriale di Battaglia, Roberto Recchioni sarà impegnato con la creazione dei soggetti e la revisione delle sceneggiature, mentre Leomacs firmerà le copertine e coordinerà il team di disegnatori. Al loro fianco, un otto giovani e promettenti fumettisti del panorama italiano: gli sceneggiatori Michele Monteleone, Giulio Antonio Gualtieri, Giovanni Masi e Stefano Marsiglia, e i disegnatori Fabrizio Des Dorides, Ryan Lovelock, Francesco Francini, Riccardo La Bella.

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