Dopo Batman V Superman, rivoluzione in casa Warner: nominati nuovi direttori creativi

Dopo Batman V Superman e in vista di Justice League, la Warner Bros. rivoluziona la propria divisione interna: ecco chi sono i nuovi direttori creativi

Redattore per badtaste.


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I risultati di Batman V Superman: Dawn of Justice mostrano oggi i loro frutti.

Con una mossa descritta dall'Hollywood Reporter come "una necessaria correzione di rotta", la Warner Bros. ha preso una serie di decisioni in merito alla produzione dei prossimi film targati DC Comics. Il vicepresidente Jon Berg e Geoff Johns, Chief Creative Officer della DC Comics, saranno da oggi i direttori creativi della nuova DC Films, detenendo il controllo totale sui prossimi progetti della divisione. La speranza dello studio è di riuscire a emulare il modus operandi dei Marvel Studios che operano sotto la leadership di Kevin Feige.

Le ragioni dietro tale decisione sono da attribuire alla performance (critica e commerciale) al di sotto delle aspettative di Batman V Superman: Dawn of Justice che, stando alle fonti del sito, sarebbe costato 300 milioni di dollari (di solo budget) per poi ottenere "appena" 870 milioni in circa sette settimane. Si tratterebbe di un dato più che soddisfacente se non si tenesse conto del traguardo del "rivale" Captain America: Civil War. La pellicola dei fratelli Russo è infatti a un passo dal miliardo di dollari a sole 2 settimane di sfruttamento.

Da oggi il duo Berg & Johns lavorerà a stretto contatto con Zack Snyder per supervisionare il film sulla Justice League attualmente in fase di riprese. I due tra l'altro godono già di ottimi rapporti con Ben Affleck, la star del film: Berg ha collaborato con lui per Argo e Live By Night, mentre il secondo è al lavoro sullo script del film in solitario di Batman.

Quanto a Affleck, l'attore è stato di recente promosso a produttore esecutivo del film sulla Justice League: stando a THR, per di più, ai piani alti avrebbero lasciato la porta aperta qualora voglia supervisionare anche altri film dell'Universo DC.

Un altro passaggio di questa "rivoluzione" è stato anche l'allontanamento di Seth Grahame-Smith dalla regia di The Flash. Lo studio non riteneva il regista in grado di fare i conti con un progetto dal budget elevato (circa 150 milioni di dollari) e così adesso cercherà qualcuno di più competente e che possa dare al progetto il proprio stampo.

Il pezzo si conclude con un riferimento a Suicide Squad, nei cinema di tutto il mondo a partire da agosto. La Warner Bros. è infatti all'opera per ritoccare il terzo atto del film di David Ayer dopo una serie di riprese aggiuntive che, a dispetto dei report delle ultime settimane, avrebbero decisamente poco a che fare con la necessità di più umorismo.

Geoff Johns, in tal senso, ha ricoperto una posizione fondamentale nella post-produzione: è stato proprio il cinecomic in questione a fare da trampolino di lancio per il fumettista nella sua ascesa a direttore creativo.

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