Batman v Superman responsabile del box office al di sotto delle aspettative di Civil War?

Quest'anno, o per lo meno in questo primo semestre del 2016, gli occhi di tutti gli analisti, professionisti e appassionati di cinema erano (e sono tutt'ora) focalizzati sulla sfida "a distanza" fra DC/Warner e Marvel/Disney, considerato che i loro cinecomic Batman v Superman e Captain America: Civil War sono arrivati nei cinema a poco più di un mese di distanza.

A livello internazionale (e quindi al di fuori degli Stati Uniti), i dati sono molto chiari: la pellicola della Casa delle Idee ha incassato in una quindicina di giorni 550 milioni di dollari, dieci in più di quanto abbia raccolto quella di Zack Snyder in un mese (e va anche considerato che la release di Batman v Superman è avvenuta sostanzialmente in day-and-date mondiale, mentre quella di Civil War è stata spalmata nell'arco di una decina di giorni).

Nel mercato domestico però, in molti prevedevano un esordio superiore ai 200 milioni per il lungometraggio dei fratelli Russo, anche se la diretta interessata, la Disney, aveva già stimato una cifra più ragionevole e sostanzialmente equivalente a quella poi ottenuta al botteghino. Insomma, se a livello globale il terzo film di Cap ha già avuto una performance superiore a quella di Batman v Superman, negli Stati Uniti il discorso cambia e le due pellicole sono sostanzialmente allineate:

Qual è la motivazione di ciò?

Secondo John Campea, personaggio di spicco all'interno della blogosfera cinematografica statunitense, il risultato americano di Civil War sarebbe proprio da imputare alla tiepida accoglienza di Batman v Superman che ha minato alla base l'interesse del pubblico generalista verso la pellicola Marvel. Parliamo di quella gigantesca fetta di persone che non ha la benché minima idea che DC e Marvel siano due ditte "concorrenti" (e in una certa misura dipendenti l'una dall'altra) e che hanno dunque temuto di trovarsi di fronte a due film fotocopia.

Ecco le sue affermazioni rilasciate via Twitter:

Negative response to BvS absolutely effected Civil War's opening boxoffice. Marvel & DC want/need eachother to succeed. Saying this forever.

— John Campea (@johncampea) 9 maggio 2016

@ragnarockn_it Except 95% of the movie going audience don't differentiate between DC and Marvel like the sweaties do.

— John Campea (@johncampea) 11 maggio 2016

Campea però non sottolinea un altro fattore, ovvero che, pur prescindendo dal notevole risultato economico, Avengers: Age of Ultron è stato percepito in maniera estremamente più fredda rispetto a The Winter Soldier o al primo The Avengers e questo potrebbe aver influenzato la percezione di un film dedicato a Captain America, ma pieno zeppo di Avengers.

A seguire potete trovare una tabella comparativa fra Captain America: Civil War e altre pellicole targate Marvel.

Ovviamente, per effettuare delle considerazioni definitive, dovremo attendere che Civil War esaurisca la sua corsa al botteghino, così come è avvenuto con Batman v Superman. Un blockbuster che, malgrado tutto, non è di certo considerabile come un insuccesso (il perché ve lo abbiamo spiegato in questo approfondimento).

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Scritto da Christopher Marcus e Stephen McFeely, e diretto da Anthony e Joe Russo, Captain America: Civil War è uscito il 6 maggio 2016, in Italia il 4 maggio 2016.

La sinossi:

Captain America: Civil War si svolge subito dopo gli eventi di Avengers: Age of Ultron, con Steve Rogers e gli Avengers costretti ad affrontare i danni collaterali causati dalla loro lotta per proteggere il mondo. Dopo che la città di Lagos, in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale che vede coinvolti gli Avengers, le pressioni politiche chiedono a gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio d’amministrazione che decida quando richiedere l’intervento del team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio avversario.

Nel cast Chris Evans (Steve Rogers/Captain America), Robert Downey Jr. (Tony Stark/Iron Man), Scarlett Johansson (Natasha Romanoff/Vedova Nera), Sebastian Stan (Bucky Barnes/Soldato d’Inverno), Anthony Mackie (Sam Wilson/Falcon), Paul Bettany (Visione), Jeremy Renner (Clint Barton/Occhio di Falco), Don Cheadle (Jim Rhodes/War Machine) e Elizabeth Olsen (Wanda Maximoff/Scarlet Witch).

Ma anche Paul Rudd (Scott Lang/Ant-Man), Chadwick Boseman (T’Challa/Pantera Nera), Emily VanCamp (Sharon Carter/Agente 13), Daniel Brühl, Frank Grillo (Brock Rumlow/Crossbones), William Hurt (Generale Thaddeus “Thunderbolt” Ross) e Martin Freeman. Il nuovo Spider-Man sarà interpretato da Tom Holland.

Nel team creativo, il direttore della fotografia Trent Opaloch (Captain America: The Winter Soldier, Elysium), lo scenografo Owen Paterson (Godzilla, Matrix), la costumista tre volte candidata al premio Oscar Judianna Makovsky (Captain America: The Winter Soldier, Harry Potter e la Pietra Filosofale).

Dati sul box-office e tabelle via Box Office Mojo.