Batman: Tom King sulla decisione di uccidere [SPOILER] e il futuro dell'Universo DC

La DC Comics ha iniziato a riscrivere parte del passato degli eroi e dell'universo, e Tom King riflette sull'importanza della morte di un alleato di Batman

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Spoiler Alert
Che ne sarà di uno dei momenti più toccanti e sorprendenti delle vicende di Batman raccontate da Tom King, ora che la DC Comics ha sostanzialmente posto le basi per la ristrutturazione della cronistoria d'eventi del proprio universo narrativo? Che ne sarà della morte di Alfred, alleato, maggiordomo e figura paterna di Bruce Wayne, avvenuta per mano di Bane? Dovrà cadere sotto i colpi della revisione attualmente in atto e che porterà alla misteriosa iniziativa 5G?

King ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito:

King - 5G è una realtà, giusto? La gente ormai sa che sta arrivando? Mentre guardo avanti a nuovi eventi e nuove storie, sono convinto che la morte di Alfred sia stata una scintilla importantissima per metterli in moto.

In quel momento, Batman ha perso Alfred, ovvero la sua connessione più prossima con l'umanità, sotto molti aspetti. Quello è stato l'attimo in cui ha perduto il proprio vero padre, quindi sono certo che avrà delle ripercussioni, enormi ripercussioni in futuro.

Da parte della DC, riguardo questa decisione, ho ricevuto il contrario di una limitazione, un incoraggiamento. Avevo in mente questo finale sospeso in cui Alfred, proprio alla fine, era in predicato di morire. Ho proposto la sceneggiatura pensando che senza dubbio avremmo trovato il modo di far saltar fuori, più avanti, che in realtà non era morto. E i miei editor mi hanno chiesto perché mai, perché non sarebbe dovuto morire. Io risposi che era perché è un personaggio fantastico e loro mi hanno detto che invece no: Alfred sarebbe morto per davvero.

Sinora, nelle storie scritte da James Tynion IV, attuale sceneggiatore di Batman, lo stato delle cose non è cambiato. L'assenza di Alfred ha rappresentato un elemento importante di svariati episodi della testata, che ci mostra un Bruce Wayne più tormentato che mai e costantemente impegnato, ovviamente, nella sua crociata personale contro il crimine di Gotham e del mondo intero.

In qualità di industriale, ha inoltre lanciato un piano di miglioramento della città intitolato alla memoria dell'anziano e tenace maggiordomo. Non pare che le cose possano cambiare a breve, ma dato che abbiamo da poco assistito al varo di una nuova timeline e che nel mondo dei comics è vietata la parola "mai"...

Fonti: Comic Book Resources | Comic Book Resources

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