Barbie: le recensioni internazionali lodano il film con Margot Robbie

Le recensioni internazionali di Barbie elogiano il film di Greta Gerwig con Margot Robbie e Ryan Gosling al cinema dal 20 luglio

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Ci siamo, giovedì uscirà nei cinema italiani Barbie di Greta Gerwig (noi lo celebreremo con una Pink Premiere ad Arcadia Cinema di Melzo, mentre a Roma si terrà l'atteso Alò vs. Frusciante dedicato proprio al film).

Nell'attesa, è caduto l'embargo sulle recensioni internazionali, che elogiano in gran parte la pellicola con Margot Robbie nei panni della celebre bambola Mattel e Ryan Gosling in quelli di Ken. Su RottenTomatoes, con un centinaio di recensioni archiviate, l'89% è positivo con un voto medio di 8.3/10. Molto alto anche il Metascore su MetaCritic: 81/100.

Vi proponiamo una selezione di estratti dalle recensioni:

Variety - È perfetto che "Barbie" apra contemporaneamente a "Oppenheimer" di Christopher Nolan, poiché il blockbuster di Gerwig - incentrato sul potere femminile - offre una forma di inception tutta sua, piantando esempi positivi del potenziale femminile per le future generazioni. Nel frattempo, mostrando un senso dell'umorismo riguardo agli errori del marchio nel passato, ci dà il permesso di mettere in discussione ciò che Barbie rappresenta, il che è ben diverso da ciò che ci si aspetterebbe da un lungometraggio pubblicitario per giocattoli.

The Hollywood Reporter - Coloro preoccupati che il film avrebbe elogiato acriticamente l'invenzione di Handler hanno poco da temere. "Barbie" è all'altezza del suo slogan iniziale: "Se ami Barbie... e se odii Barbie, questo film è per te".

Indiewire - Quali speranze ci sono per Barbie Land? Quali speranze ci sono per il Mondo Reale? E può Barbie davvero salvarli entrambi questa volta, con un vero messaggio di femminismo (Mattel, questo film è profondamente femminista)? I modi in cui Gerwig e Baumbach affrontano queste complesse domande sono solo parte della gioia del film, che rimane a un livello molto alto, anche quando affronta questioni profonde e impegnative.

ThePlaylist - Per quanto contagiosa possa essere la "Kenergia", questo è comunque il film di Barbie, sia per Gerwig come sceneggiatrice/regista che per Robbie come protagonista/produttrice. "Barbie" è una splendida e gigantesca tela su cui possono rifrangersi immagini cinematografiche e culturali per raccontare la loro storia su cosa significhi scegliere una visione espansiva e inclusiva dell'essere donna.

The Verge - Anziché creare le condizioni necessarie affinché le battute meta abbiano successo, non necessitino di spiegazioni e arricchiscano Barbie, sia le battute di auto-inserimento di Mattel che di Warner Bros. sembrano più volte a ricordare come il film sia in definitiva un'impresa a marchio aziendale progettata per vendere prodotti.

Los Angeles Times - Qualunque sia la vostra opinione su "Barbie", la mera esistenza di questa commedia intelligente, divertente, concettualmente giocosa e sartorialmente sbalorditiva parla dell'irriverente arguzia e della sensibilità meta-critica del suo regista.

Consequence - Barbie è un trucco di magia, un esempio eccezionale di un regista che prende un marchio aziendale ben consolidato e lo utilizza per trasmettere un messaggio forte e chiaro. Il fatto che il terzo film di Greta Gerwig come regista riesca anche a essere un'esperienza spensierata, divertente ed esilarante è essenziale per la sua potenza.

The Guardian - Questo film potrebbe essere considerato un'enorme pubblicità di due ore per un prodotto, anche se non più di quanto lo fosse The Lego Movie, tuttavia Barbie non punta al bersaglio comico con la stessa allegria. Nelle interviste su Barbie, Gerwig ha fatto riferimento a Milton e Powell e Pressburger: a giudicare da questo, direi che le influenze sono Toy Story, Pinocchio e Clueless. È divertente e amabile, ma con una lieve sottotono di autoironia, una nostalgica celebrazione di un giocattolo che esiste ancora adesso.

The Washington Post - La follia di Barbie, combinata con l'interesse di Gerwig nel smontare il patriarcato, a volte rende il film un'esperienza visiva dissonante e un po' disordinata a livello di tono. Ma per la maggior parte del tempo, riesce a raggiungere un piacevole equilibrio tra il ridicolo e il serio.

Empire - Greta Gerwig offre un nuovo tipo di blockbuster ambizioso e divertente che vanta due interpretazioni definitive da attori già al loro apice. La vita dopo Barbie non sarà più la stessa.

Entertainment Weekly - Il film su Barbie avrebbe potuto essere un altro tentativo di sfruttamento di una proprietà intellettuale senza valore. Invece, la regista di Little Women e Lady Bird ha creato un delizioso spettacolo tutto rosa neon.

Time Magazine - Le cose positive di Barbie finiscono per essere travolte da tutto ciò a cui il film sta cercando così tanto di aspirare. La sua allegria è del tipo archetipico. Barbie non ci fa mai dimenticare quanto sia furba, ogni estenuante minuto.

Trovate tutte le notizie su Barbie nella nostra scheda.

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