BAO Publishing presenta John Doe vol. 3, di Bartoli e Recchioni - anteprima

BAO Publishing annuncia l'uscita di John Doe 3, terzo volume della serie nell'edizione definitiva

Caporedattore, ex grafico e illustratore, appassionato di tutto ciò che è narrazione per immagini.


Condividi

Giovedì 2 febbraio esce in fumetteria e in libreria il terzo volume dell'edizione definitiva di John Doe targata BAO Publishing. Di seguito trovate la sinossi e un'anteprima sfogliabile del brossurato (17 x 23 cm, 400 pp., b/n, € 20.00), oltre al comunicato ufficiale del lancio.

Quattro storie che completano la prima annata della storica Stagione 1 di John Doe. Quattro storie scritte da Roberto Recchioni e Lorenzo Bartoli, coadiuvati ai disegni da Elisabetta Barletta, Alessio Fortunato, Davide Gianfelice e Riccardo Burchielli. Quattro tasselli del sempre più ricco mosaico che è la storia di uno dei personaggi che più rapidamente sono diventati classici moderni del Fumetto italiano. Copertina inedita di Massimo Carnevale.

JOHN DOE 3

BAO Publishing ripropone l'edizione assoluta della prima stagione di John Doe, la serie creata da Roberto Recchioni e Lorenzo Bartoli, classico moderno del fumetto italiano.
In libreria il terzo volume.

John Doe vol. 3, copertina di Massimo Carnevale

Ti presento il nuovo boss.
È come il vecchio boss.
Ma più cattiva.

BAO Publishing è lieta di annunciare l'uscita di John Doe 3, terzo volume della serie nell'edizione definitiva.

Quattro storie che completano la prima annata della storica Stagione 1 di John Doe, quattro storie scritte da Roberto Recchioni e Lorenzo Bartoli, coadiuvati ai disegni da Elisabetta Barletta, Alessio Fortunato, Davide Gianfelice e Riccardo Burchielli.

Quattro tasselli del sempre più ricco mosaico che è la storia di uno dei personaggi che più rapidamente sono diventati classici moderni del Fumetto italiano. Copertina inedita di Massimo Carnevale.

John Doe 3 è disponibile in libreria dal 2 febbraio 2017

Roberto Recchioni, romano, classe 1974. È sceneggiatore e soggettista per il fumetto e il cinema, illustratore, critico, personalità web. La sua principale occupazione è l’arte sequenziale ed è stato definito “la rockstar del fumetto italiano”. Ha scritto personaggi iconici come Tex, Diabolik e Topolino e ha creato John Doe (insieme a Lorenzo Bartoli), Battaglia, Detective Dante, David Murphy: 911 e la serie Orfani. Da alcuni anni è il direttore di Dylan Dog, la creatura di Tiziano Sclavi pubblicata dalla Sergio Bonelli Editore. Mater Morbi, Chanbara - la via del samurai, Asso, Ammazzatine, Le Guerre di Pietro, Ucciderò ANCORA Billy the Kid sono i graphic novel che portano la sua firma. Ha curato, per le Edizioni Star Comics, la collana Roberto Recchioni presenta: I Maestri dell'Orrore, la più fedele trasposizione a fumetti di alcuni classici horror. Si è occupato dell’ideazione, della sceneggiatura e della realizzazione di Lo chiamavano Jeeg Robot, fumetto ispirato all’omonimo film. Per Mondadori ha pubblicato il suo primo romanzo YA - La battaglia di Campocarne. Ama i videogiochi, l'hard rock e correre in moto.

Lorenzo Bartoli (7 aprile 1966 – 5 ottobre 2014) è stato uno dei più importanti sceneggiatori e romanzieri italiani. Dopo l’esordio nel 1988 sulla rivista L’Eternauta, di cui diventa direttore editoriale qualche anno più tardi, nel 1993 crea insieme ad Andrea Domestici la serie da edicola Arthur King. Nel 1996 inizia a collaborare con la Sergio Bonelli Editore, per la quale firma alcune storie di Martin Mystère, e con il mercato americano con le serie Dolls e Morrigan. Nello stesso periodo diventa direttore dell’allora Eura Editoriale. Per la Casa editrice pubblica, in coppia con il disegnatore Massimo Carnevale, alcune storie brevi e serie sulle riviste Lanciostory e Skorpio. Tra queste ultime, spiccano Il dono di Eric (raccolto in un volume unico e premiato al Lucca Comics & Games del 2001 con il Premio Gran Guinigi come “Miglior volume a fumetti d’autore italiano”), Uomini e Topi e Un italiano, un francese e un americano. Nel 2002, sempre per Eura Editoriale, in coppia con Roberto Recchioni crea una serie destinata a rivoluzionare il panorama delle edicole italiane: John Doe. La serie si rivela un ottimo successo, ottenendo prestigiosi riconoscimenti come il Premio Micheluzzi nella categoria “Miglior serie italiana” e, nella stessa categoria, il Premio Gran Guinigi. Nel 2005, sempre in coppia con Roberto Recchioni, crea un’altra serie per l’Eura Editoriale: Detective Dante. Qualche anno più tardi, per la stessa Casa editrice crea Alice Dark, serie pensata per un pubblico femminile. Nel 2007, la Casa editrice BD dà alle stampe Cuori da bar, raccolta dei racconti che lo scrittore ha pubblicato nel corso degli anni sull’omonimo blog. Nel 2014, per la Casa editrice Tunué esce Voci nell’ombra, volume che raccoglie le storie uscite sulle riviste dell’Eura Editoriale Lanciostory e Skorpio e disegnate da Giorgio Pontrelli. Oltre all’attività di sceneggiatore, Lorenzo Bartoli è stato anche romanziere. Con lo pseudonimo di Akira Mishima, ha pubblicato per la Casa editrice Fanucci i romanzi Bambole (di cui ha successivamente curato la sceneggiatura della trasposizione cinematografica) e Overminder.

Continua a leggere su BadTaste