Baby Reindeer - Fiona Harvey, dopo gli Emmy, accusa ancora la serie: "Non esco di casa perché ho paura"

Fiona Harvey, la 'vera' Martha, ha nuovamente accusato Richard Gadd e i realizzatori della serie Baby Reindeer sostenendo di aver subito delle drammatiche conseguenze emotive

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Baby Reindeer ha conquistato tre Emmy e Fiona Harvey, fonte di ispirazione per il personaggio di Martha nello show targato Netflix, è tornata ad accusare pubblicamente Richard Gadd e i responsabili della piattaforma di streaming.

Intervistata dal Daily Mail, la donna ha sostenuto:

Ho paura di uscire di casa per il timore di essere attaccata. Alcune settimane non esco nemmeno dal mio appartamento. Soffro, tra le varie cose, di costanti attacchi di panico, ansia, incubi, depressione, nervosismo, dolori di stomaco, mancanza di appetito, paura e insonnia.

Il suo avvocato Richard Both ha inoltre aggiunto che considera ingiusto il diverso trattamento riservato a Fiona e al creatore di Baby Reindeer:

Richard Gadd è ora una star che ha vinto più di un Emmy, esclusivamente come risultato della falsa "storia vera" proposta da Netflix, per cui lei sta ancora soffrendo.

Attualmente è in corso una battaglia legale da 170 milioni di dollari, sostenendo sia stato un caso di diffamazione senza precedenti e che nella vita reale Harvey non sia mai stata condannata come stalker, non abbia scontato una pena in carcere e non abbia inviato oltre 40.000 email e 350 ore di messaggi audio a Gadd.

Netflix e l'attore, sceneggiatore e regista hanno ribadito che la serie si ispira all'esperienza personale di Gadd, ma che non riporta i fatti in modo accurato, essendo un'opera di finzione. La definizione 'storia vera' sarebbe inoltre giustificata dal fatto che si tratta del racconto personale dal punto di vista di Richard, ma che sia chiaro come alcuni dettagli siano stati modificati essendo una serie di finzione.

Fonte / Deadline
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