Axel Alonso chiude il caso Milo Manara e la guerra dei render 3D
Axel Alonso chiede scusa per la cover di Manara su Spider-Woman, omaggiata, ne frattempo, da curiosi rander in 3D
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Alonso chiede apertamente scusa. Tutti devono sentirsi liberi e a loro agio nella lettura di Spider-Woman e, pertanto, sono doverose le scuse per il messaggio poco chiaro che quella copertina ha evidentemente lanciato. Ci tiene anche a precisare, però, che si tratta di una limited e che non sarebbe mai stata proposta un'immagine del genere per la copertina principale. In questo senso, si tratta soltanto di un'illustrazione dedicata ai collezionisti, che non riflette assolutamente il tono della serie in generale, proprio come una variant di Skottie Young difficilmente può interpretare l'atmosfera di tanti fumetti che ha accompagnato. La serie, al suo interno, ha in comune moltissimo con le altre che, ultimamente, hanno rilanciato personaggi femminili, da She-Hulk a Vedova Nera e Captain Marvel.
Alonso dichiara (o forse avverte?) anche del fatto che ci saranno altre cover di Milo Manara in futuro, dedicate alle persone che apprezzano il suo stile, ma che, data la crescente sensibilità del pubblico riguardo certi argomenti, ci sarà una maggiore vigilanza nel controllare e normalizzare i contenuti delle illustrazioni in questione. Nel caso in esame, alla Marvel, si era deciso di approvare la copertina perché Manara è ben noto come artista e tutti sanno quali stilemi si porta dietro la sua opera. Infatti, moltissimi hanno difeso la scelta e la realizzazione artistica della copertina, come molti altri non hanno proprio compreso il motivo della polemica. Ma questo non importa: dalla reazione del pubblico, è evidente che il messaggio che è passato non è quello che Marvel voleva lanciare su Spider-Woman. Ecco il perché delle scuse.
Se state pensando, come noi, che nessuno sembra ancora aver capito che la gamba destra è distesa al di là del cornicione, oppure che la mostruosità qui sopra non può essere il miglior render 3D disponibile, siamo felici di smentire la prima affermazione e di corroborare la seconda. L'immagine è infatti smentita da altre, di cui vi postriamo la prima e la seconda fonte. Non siamo esperti di grafica 3D, ma ci paiono decisamente più accurate e verosimili. E speriamo, con questo, di non dovervi più aggiornare su questa spiacevole storia.
Fonte: Comic Book Resources