Avi Arad: no a X-Men 4

Nonostante gli incassi record, il boss dei Marvel Studios nega che si stia preparando un quarto episodio delle avventure dei mutanti. L’attenzione è invece rivolta agli spin off della serie, a cominciare da Wolverine

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Fonte: Variety

La notizia potrebbe risultare sorprendente, ma, in fondo, non lo è più di tanto. Se ci pensiamo bene, infatti, la scelta ha una sua logica incontestabile. E’ meglio dedicare le proprie attenzioni ad un unico personaggio, pagando un solo salario impegnativo, o a una decina di attori, magari in lite tra loro per una scena in più, e che pretendono tutti cifre importanti?

Peraltro, Wolverine è il personaggio di gran lunga più popolare degli X-Men ed è facile prevedere un grande successo per una serie che lo vedrà indiscusso protagonista. Certo, c’è da aspettarsi una richiesta economica decisamente notevole da parte di Hugh Jackman (direi che il classico ’20 milioni di dollari garantiti e in seguito il 20% dei profitti’ potrebbe essere un’idea), ma qui siamo di fronte ad un successo sicuro e probabilmente già nei prossimi giorni avremo notizie più precise sull’avvio della produzione. Intanto, si starà mangiando le mani Dougray Scott e magari maledicendo John Woo, che allungando le riprese di Mission Impossible II, lo ha costretto a rinunciare al ruolo di mutante più celebre del pianeta.

Insomma, sembra ormai sicuro che la prossima pellicola sugli uomini X riguarderà Wolverine. E poi? Si è sempre parlato di uno spin off su Magneto, ma francamente, potendo scegliere, credo che la Fox preferisca un quarto episodio di X-Men ad un’avventura in solitario su un ex reduce dei campi di concentramento, interpretato da un attore sessantenne (peraltro, con la difficoltà di farlo apparire più giovane).
Il che non vuol dire che il progetto Magneto non debba mai vedere la luce, magari ad un budget ragionevole, ma ho idea che vedremo prima un’altra storia degli X-Men.
Inutile dire che vi terremo informati…

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