The Avengers: Mark Ruffalo parla di Hulk

Bruce Banner/Hulk sarà protagonista in The Avengers di un percorso di maturazione e accettazione: così dichiara Mark Ruffalo in una nuova intervista....

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Tra tutti i protagonisti dei fumetti Marvel portati al cinema negli ultimi anni dalla Casa delle idee, Hulk/Bruce Banner è quasi sicuramente il personaggio che ha vissuto sulla sua pelle (verde) il percorso più travagliato. Il recasting subito dal celebre supereroe, con il passaggio in corsa da Edward Norton a Mark Ruffalo, costituisce infatti uno dei maggiori interrogativi ai quali Joss Whedon dovrà dare risposta nell'attesissimo crossover The Avengers, in uscita da noi il prossimo 25 aprile. Negli ultimi mesi tuttavia le dichiarazioni in tal senso sono state ben incoraggianti, ultime in ordine di diffusione quelle dello stesso regista che, oltre a ribadire come nel processo creativo siano stati coinvolti tutti i protagonisti, aveva anche speso ottime parole nei confronti di Ruffalo.

Oggi è lo stesso attore nominato al premio Oscar ad intervenire in un'intervista rilasciata al Wall Street Journal, nella quale entra più nel dettaglio circa quella che potrebbe essere la caratterizzazione del suo complicato personaggio affrontata nel film, e di come il Golia verde e Bruce Banner dovranno necessariamente imparare a convivere:

Non penso che Bruce Banner stia ancora lottando per sfuggire all'inevitabile, cioè la sua voce interiore, ed è un tipo di maturazione attraverso la quale tutti noi dobbiamo passare. A questo punto, credo che sia pronto a voltarsi e affrontare questa bestia che lui stesso parzialmente ha contribuito a creare e provare a integrarla nella sua vita e usarla per il bene, per il quale lui pensa che vada utilizzata.

L'evoluzione di Banner secondo Ruffalo diventerà dunque qui sinonimo di maturazione, e porterà lo sfortunato scienziato ad accettare il proprio Mr. Hyde:

C'è molto del fascino dell'uomo stanco della vita nel personaggio, ma anche molta autoironia su se stesso e su dove si trova. Compie un persorso di maturazione che credo lo renda pronto ad accettare il proprio destino qualunque esso sia.
 

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