The Avengers: Kevin Feige parla del 3D, spoiler su Vedova Nera
Ancora aggiornamenti su The Avengers: in una lunga intervista, Kevin Feige parla del film e del 3D. E intanto dal pressbook arrivano spoiler su Vedova Nera...
Ancora dichiarazioni su The Avengers, questa volta prevalentemente da parte del produttore Kevin Feige, che ha parlato del crossover Marvel con la stampa (incluso BadTaste.it: la nostra intervista arriverà molto presto su queste pagine!).
Non c'era il rischio che questo film diventasse lo show di Tony Stark, vista la popolarità di Iron Man?
Ci abbiamo pensato, e forse se fossimo stati un altra major di Hollywood sarebbe successo. Ci saremmo detti: "Scusate, questo è il film più grande e lui è la star dei nostri film, facciamolo!" Ma non è Iron Man 3. Quello lo giriamo tra nove settimane. The Avengers parla di un gruppo di personaggi, e non c'è un leader nemmeno nei fumetti. Ognuno ha il suo scopo. Tony Stark ha un ruolo primario nel film, ma non sarà prevalente perché non lo è nei fumetti.Vedremo qualche accenno a un possibile film su Civil War?
Non so se ci saranno riferimenti a Civil War [...]. In futuro potrebbe essere un grandissimo evento trasversale, ma al momento ci concentriamo sulle interazioni tra i personaggi e sarà attraverso quelle che, semmai, vedrete dei riferimenti: non ci saranno easter egg o altro.
Alla fine del film ci sarà un teaser di qualche altro film? Possiamo immaginare... Iron Man 3?
Ovviamente non posso dire nulla. Il momento in cui diventiamo prevedibili, diventiamo noiosi. Quindi cercheremo di evitare di essere noiosi il più possibile.
Come avete lavorato alla conversione 3D? E quanto è stato coinvolto Joss Whedon?
Abbiamo coinvolto sia lui che il direttore della fotografia Seamus McGarvey. Ogni scena è stata concepita per essere in grado di accentuare l'effetto 3D. Joss e Seamus hanno fatto un test con cineprese 3D e 2D... gli abbiamo detto che potevano girare in 3D o girare in 2D e noi avremmo riconvertito. Hanno scelto il 2D perché erano convinti di avere maggiore libertà con la cinepresa. Sono stati più creativi sul set, in questo modo. Ripensando a Captain America, abbiamo dato la stessa possibilità a Joe Johnston e Shelly Johnson. Se hai il tempo e i tecnici giusti, la differenza al cinema è minima. Il punto è sempre pensarci prima, non dopo le riprese.
Whedon è relativamente inesperto come regista di film per il cinema. Non pensavate fosse rischioso coinvolgerlo?
Se vedi il genere di persone che abbiamo coinvolto nei nostri film, l'esperienza nel gestire enormi produzioni e effetti visivi colossali non era la prima cosa che ci interessava. Sappiamo come gestire quelle cose, ormai lo facciamo da tempo. A noi servono persone brave a raccontare delle storie, persone che facciano qualcosa di nuovo con questo genere di film. E Joss è la persona giusta.
Intanto ComicBookMovie.com ha pubblicato un altro estratto del pressbook, questa volta dedicato a Vedova Nera, nel quale viene spoilerata la sua prima scena:
Scarlett Johansson spiega che "in questo film, il pubblico scoprirà qualcosa di più sulla sua storia e sul suo oscuro passato, il che mi fa molto piacere perché l'aspetto dark del personaggio è quello che mi ha sempre attirato di più".
Aggiunge Samuel L. Jackson: "Alle donne piace vedere personaggi forti come quelli che interpreta Scarlett, che è bella - e quindi piace agli uomini - ma è ancora una dura. [...] Nick Fury instaura con lei un rapporto padre-figlia, che finisce per trascendere il normale lavoro. E così lui finisce per darle un po' più corda di quanta ne dia solitamente agli altri personaggi."Continua Joss Whedon: "Inizialmente a causa dell'organizzazione delle riprese temevamo di non riuscire ad avere Scarlett nel film, sono stato felicissimo quando ho saputo che aveva firmato il contratto perché aggiunge moltissimo al film contrapponendosi agli eroi maschili. Scarlett è tutto l'opposto del suo personaggio, perché è divertente, deliziosa e molto tenera. Nel film scopriamo un po' del passato di Vedova Nera e non è una bella storia."
Conclude spoilerosamente il produttore Louis D'Esposito: "L'introduzione di Vedova Nera nel film è assolutamente fenomenale. E' legata a una sedia e viene picchiata da alcuni scagnozzi che la stanno interrogando. Uno pensa che non uscirà mai da quella situazione, e a quel punto suona un telefono. Lei risponde al telefono ed esclama: "sto interrogando qualcuno". E' l'opposto di quello che sta succedendo, ma a quel punto Vedova Nera riattacca il telefono e si occupa della situazione. E' una scena fighissima, e penso che al pubblico piacerà."
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