Avengers: Infinity War, la recensione a fumetti di Leo Ortolani!
Ortolani dice la sua sull'ultimo blockbuster dei Marvel Studios, Avengers: Infinity War, dei fratelli Russo
Caporedattore, ex grafico e illustratore, appassionato di tutto ciò che è narrazione per immagini.
Potete leggere la recensione, presentata sul blog Come non detto, cliccando sulla prima vignetta, che trovate dopo l'introduzione del papà di Rat-Man.
Vi dico subito che questa pseudo recensione contiene spoiler, glutine, tracce di frutta secca in guscio e lattosio. Non dite che non vi avevo avvertiti. E comunque, dai, ma che vi frega, tanto è un film Marvel, mica LA MOGLIE DEL SOLDATO! Anche se non lo avete visto, ve lo avranno raccontato i milioni di spoileratori professionisti che vivono solo per andare al cinema prima di tutti, prima anche del regista e degli attori, solo per il gusto di dirvi “Ah, ma non lo sai che Furenzio è MMOOORTOOOOO?” E Furenzio è lui. Buio in sala. Si comincia. Con quella cosa che mi piace un sacchissimo che è il logo dei Marvel Studios. Quando lo vedo, con la sua musica trionfale, per me son già a posto così.
Fonte: Come non detto