Avengers: Infinity War, Joe Russo sul perché di alcune scelte narrative emotivamente devastanti

Joe Russo sulle missioni dello storytelling fatto bene

Condividi
Spoiler Alert

Attenzione.

La notizia che segue contiene spoiler su Avengers: Infinity War.


Dal medesimo Q&A con gli studenti della Iowa City High School di cui vi abbiamo parlato poco fa in merito alla conferma data da Joe Russo a una popolare - e del tutto logica - teoria dei fan riguardante Gamora e la Gemma dell'Infinito, arrivano le dichiarazioni di Joe Russo in materia di morti (o "sparizioni" per meglio dire) dall'impatto emotivo particolarmente elevato in Avengers: Infinity War.

Abbiamo fatto sì che l'impatto emotivo di queste morti fosse elevato perché lo spettatore ha già un collegamento emozionale con questi personaggi ed è difficile prendere qualcuno come Peter Parker e piazzarlo in un contesto simile. Qualsiasi sedicenne non vorrebbe andarsene in quel modo, così abbiamo lavorato alla relazione fra lui e Tony Stark negli altri film, in maniera tale da arrivare a questo preciso momento in cui vediamo la relazione padre-figlio fra di loro. È dolorosissimo da vedere. Di certo, la più traumatica è quella di Gamora perché Thanos è questa creatura detestabile e orribile che crede di amare sua figlia in maniera sincera, elemento che rende anche più ostica la visione del passaggio. Come "raccontastorie" abbiamo cercato di rendere tutto più complicato dal punto di vista delle emozioni perché è questo il nostro lavoro, cercare di raccontare la miglior storia possibile e far sì che il pubblico possa provare la maggior gamma possibile di emozioni. Perché se tu spettatore paghi per vedere un film e assisti a qualcosa che ti fa ridere, piangere, provare felicità, tristezza e catarsi, hai 'comprato un'esperienza' ben più completa di quelle che si limitano solo a farti ridere o piangere.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!
LEGGI ANCHE

Gli Avengers torneranno in due film che sono stati girati consecutivamente in circa 9 mesi nel corso del 2017. Il primo capitolo, Avengers: Infinity War, è arrivato negli Usa il 27 aprile 2018. Il secondo capitolo, ancora senza titolo, uscirà il 3 maggio 2019.

I due film sono diretti da Anthony e Joe Russo e scritti da Christopher Markus e Stephen McFeely. Tra i produttori esecutivi anche Jon Favreau, regista dei primi due Iron Man.

I film sono stati girati interamente in IMAX con l’ausilio delle nuove macchine da presa targate ARRI – le stesse che i fratelli Russo hanno impiegato per le riprese di Captain America: Civil War, anche se solo per alcune sequenze.

Tra i componenti del cast d’eccezione citiamo Robert Downey, Chris Evans, Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Scarlett Johansson, Elizabeth Olsen, Paul Bettany, Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Bradley Cooper, Vin Diesel, Pom Klementieff, Karen Gillan, Benedict Cumberbatch, Tom Holland, Sebastian Stan, Chadwick Boseman, Cobie Smulders, Benedict Wong, Letitia Wright, Danai Gurira, Winston Duke, Tom Hiddleston, Benicio Del Toro, Tom Vaughan-Lawlore e Josh Brolin.

Continua a leggere su BadTaste