Avengers: Endgame, Joe Russo conferma il multiverso e spiega i viaggi nel tempo

In un'intervista a proposito di Avengers: Endgame, Joe Russo ha chiarito la sua posizione in materia di multiverso

Redattore per badtaste.


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In un'intervista con Comicbook a proposito di Avengers: Endgame, Joe Russo ha chiarito la sua posizione in materia di multiverso, linee temporali alternative e viaggi del tempo.

È interessante sentire la "versione dei fatti" del regista dopo le recenti dichiarazioni degli sceneggiatori, che si sono detti contrari all'idea che Steve Rogers sia tornato nel passato per vivere in una linea temporale alternativa.

"La cosa più avvincente è che parliamo di un multiverso, e proprio oggi è arrivato il nuovo trailer di Spider-Man" ha ammesso il regista. "È davvero interessante perché abbiamo visto già altrove i loop temporali, abbiamo già visto tutto questo. Perciò è interessante l'idea di creare linee temporali alternative, come si dice nel film due volte".

Il regista ha poi spiegato nel dettaglio le conseguenze dei viaggi temporali nel film facendo riferimento al dialogo di Bruce Banner con l'Antico:

Se prestate attenzione a quello che dicono i personaggi, ognuno parla dal proprio punto di vista. Banner è un uomo di scienza e quando spiega a tutti in quella stanza perché i film siano sbagliati, lo fa dal punto di vista della fisica quantistica. Sostiene che se lasciate il presente per andare nel passato, quel presente diventa il vostro passato. È già successo, perciò non lo si può cambiare influenzando il passato. Ne deriva che si crea un nuovo futuro tornando nel passato. Ecco perché loro viaggiano nel passato, tornano nel presente e poi provvedono a sistemare le cose da lì in poi, perché non possono alterarlo andando indietro. Perciò, per necessità e per logica, se resti nel passato crei una linea temporale alternativa.

Ha poi proseguito spiegando:

L'Antico spiega il suo punto di vista, ovvero che se togli una gemma, crei una realtà alternativa, da cui nasce una questione interessante e filosofica. Lei dice a Bruce Banner che [se togli una gemma] hai la responsabilità morale di tornare indietro e salvare le persone che potrebbero morire in questa realtà, perché le gemme sono speciali e possono cancellare le ramificazioni del tempo, e Steve le rimette a posto alla fine del film.

Sulla decisione finale di Steve i registi si erano già esposti qualche giorno fa:

Ma Cap ha vissuto nel passato per tutto questo tempo – o ha creato una dimensione parallela?

I registi dicono che la risposta è la seconda.

"Tornando indietro nel tempo e vivendo lì, Captain America ha creato una realtà parallela. La questione diventa, quindi: come ha fatto a tornare in questa realtà per donare il suo scudo?", spiega Joe Russo.

I fratelli sorridono.

"È una domanda interessante, vero? Forse c’è una storia, in questa domanda. Questo film ha moltissimi livelli, abbiamo passato tre anni a pensarci, quindi è divertente parlarne e – chissà – riempire quegli spazi per far capire alle persone ciò che stavamo pensando".

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

Avengers: Endgame è al cinema dal 24 aprile.
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Il film è stato diretto da Anthony e Joe Russo ed è stato scritto da Christopher Markus e Stephen McFeely. Tra i produttori esecutivi anche Jon Favreau, regista dei primi due Iron Man.

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