Avengers: Endgame, gli sceneggiatori sulla mancanza di scene extra: "Doveva essere un addio"

Il motivo era abbastanza palese...

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Si è discusso molto circa l'assenza di una scena post-crediti al termine di Avengers: Endgame, assenza che è del tutto giustificata e in linea con quanto viene mostrato nella lunga e spettacolare pellicola dei fratelli Russo.

Resta ora da vedere cosa accadrà col film incaricato di chiudere la Fase Tre dell'Universo Cinematografico della Marvel, ovvero Spider-Man: Far From Home. Nel nuovo trailer si parla di "altri universi" per cui nulla ci vieta di ipotizzare mille scenari in tal senso.

Intanto però Stephen McFeely, co-sceneggiatore della pellicola, spiega così perché il kolossal dei fratelli Russo sia stato il primo a contravvenire a una regola tipica dell'UCM:

Ricordatevi che il film vi è stato venduto, anzi, è stato venduto a tutto il mondo in una maniera molto precisa. Questa è la fine. È il culmine di 22 film e se vi avessimo proposto la "pubblicità" di un altro lungometraggio sarebbe stato ipocrita. Quella grande, imponente scena dei crediti doveva essere un addio. Non c'è mai stata l'idea di aggiungere qualcosa al termine dei titoli di coda.

In realtà, come noto, qualcosa alla fine dei crediti c'è, anche se, come hanno puntualizzato i registi, si tratta solo di un omaggio.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

Avengers: Endgame è al cinema dal 24 aprile.
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Il film è stato diretto da Anthony e Joe Russo ed è stato scritto da Christopher Markus e Stephen McFeely. Tra i produttori esecutivi anche Jon Favreau, regista dei primi due Iron Man.

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