Avengers: Endgame, dal funerale di Nat a Captain America, parlano le menti del film

Sulla scia del Comic-Con di San Diego, i fratelli Russo, Christopher Markus e Stephen McFeely hanno parlato di una serie di aspetti legati ad Avengers: Endgame.

Sull'assenza ad esempio di un funerale dedicato a Vedova Nera i registi hanno ammesso parlando con Entertainment Tonight: "Beh, Natasha ha un altro film in uscita. Tony non ne ha uno".

E non è tutto, visto che poi hanno dichiarato quanto segue:

Quando devi fare i conti con la narrazione di un film di tre ore, c'è così tanto da mostrare, e se qualcuno ha un altro film in arrivo, c'è sempre un'occasione di portare a compimento la sua storia in quell'altro film. Questa volta era il momento di chiudere la storia di Tony Stark.

Inoltre, parlando di idee scartate, gli sceneggiatori hanno alluso a un momento alternativo con il ritorno di Captain America in Avengers: Infinity War.

Come raccontato a Collider:

All'inizio c'era una scena fantastica che adoravo. Dei terroristi in Medio Oriente avevano catturato alcuni ostaggi e gli avevano coperto il volto. Iniziavano a togliere le sacche una alla volta, li trattavano molto male, e l'ultimo uomo dal volto coperto era Steve Rogers. Era in quel momento che pensavi: "Bene, sono fregati".

Alla fine il momento è stato trasferito a Edimburgo in un altro contesto, ma è interessante constatare quante possibilità siano state vagliate dai creatori.

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Sempre parlando di scene alternative, al Comic-Con di San Diego, gli sceneggiatori hanno alluso al ritorno degli eroi dopo lo Schiocco di Hulk, lasciando intendere che avremmo dovuto assistere anche alla prospettiva dei "blippati", tornati tutti nello stesso posto.

"Avevamo scritto una scena in cui tutti tornavano nello stesso posto, nel quartier generale" ha spiegato McFeely al Comic-Con di San Diego. "Sentivi: 'Signor Stark?' e ti ritrovavi Peter vivo dietro l'angolo. Cinque minuti dopo, tutti a mangiare pizza. Era terribile".

E così è stato necessario fissare delle regole:

Tra queste, l'idea che tutti tornino esattamente dove erano spariti. Perciò dovevano trovare il modo di tornare sul campo di battaglia e questo ci ha dato margine di tempo per far succedere altre cose.

Avengers: Endgame è al cinema dal 24 aprile.

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Il film è stato diretto da Anthony e Joe Russo ed è stato scritto da Christopher Markus e Stephen McFeely e tra i produttori esecutivi troviamo anche Jon Favreau, regista dei primi due Iron Man.