Avatar durerà più di due ore e mezza

Fonte: Liberation.fr

Parlando a Liberation, James Cameron ha parlato delle motivazioni che stanno dietro all'Avatar Day organizzato il 21 agosto in tutto il mondo, e ha rivelato alcuni dettagli su Avatar, compresa la durata finale del kolossal. Infine, incappato in una piccola critica sull'industria cinematografica di cui lui stesso fa parte, riesce a cavarsela paragonando Hollywood a una sorta di Mecca del cinema commerciale...

Per quale motivo avete lanciato un piano di marketing così colossale quattro mesi prima la data d'uscita del film nei cinema? E' stata una tua idea o della Fox?
E' stata una idea mia, che la Fox ha apprezzato ed esteso. Pensavo di realizzare delle preview di Avatar, ma la Fox decise di realizzare un vero e proprio evento di un giorno legato alla presentazione di quindici minuti del film in tutto il mondo. Perché? Per molti motivi. Pensavamo che le immagini fossero molto forti, e io non mi fidavo di distribuire solamente il trailer. Il pubblico sa che si può fare un bel trailer con un brutto film, basta assemblare le scene migliori. Io volevo che la gente vedesse che Avatar funziona visivamente e come storia. Questo non era mai stato fatto prima. 

Dopo Titanic senti una pressione sulle spalle per questo film?
C'è sempre stata pressione, ogni volta che mi sono messo a fare un film. Non ho mai fatto un film senza pressione: il primo film viene giudicato così perchè è il primo film, il secondo viene giudicato riguardo al successo del primo, e così via. Se non volessi la pressione, non farei il regista!

A Hollywood, il trend del 3-D continua. Hai visto altri film in 3-D?
A essere onesto, lavorando così tanto su Avatar non ho molto tempo di andare al cinema da un bel po'. Sono sicuro che ci sono dei bei film, ho visto dei pezzi di Mostri contro Alieni. Anche Up della Disney, ma sono tutti film relativamente corti, al contrario di Avatar che durerà più di 2 ore e 30 minuti e che è un vero film epico, destinato a un pubblico di tutte le età. Altri eventi mi sembrano più legati a un pubblico di bambini.

Da dove è arrivata l'idea di contrapporre due razze, umani e Na'Vi?
Non c'è conflitto tra razze, ma tra personaggi. E' la collisione delle culture di due civiltà.

Buoni contro cattivi?
No, ci sono buoni e cattivi sia negli umani che nei Na'Vi. C'è meno conflitto tra buoni e cattivi qui, che nella storia umana. I nordamericani, gli europei del sud, gli spagnoli e gli inglesi erano cattivi quando si stabilirono nelle loro colonie? Penso che la risposta degli americani sarebbe "no!", tuttavia alcune delle cose che hanno fatto durante la colonizzazione sono state obiettivamente negative. Mi interessava capire quando scattò il momento in cui alla gente iniziò a non interessare più la sofferenza di chi si trovava davanti. 

Avatar potrebbe essere, quindi, una critica sociale?
La fantascienza lo è da sempre. Persino il Titanic era un simbolo di un mondo diviso in classi: un microcosmo dove i ricchi dovrebbero salvarsi, mentre i poveri muoiono. Sembra il mondo in cui viviamo.

Ma quello che tu critichi in Avatar accadrà esattamente con il tuo film, che molto probabilmente sconfiggerà i titoli francesi e stranieri a Natale in Francia.
No, o meglio c'è una grande possibilità di avere molto successo a dire il vero... Ma Hollywood nasce come volontà degli americani di importare il loro cinema nel mondo. C'è anche la possibilità che registi stranieri lavorino a Hollywood per il mercato globale, io stesso sono Canadese. Ci sono registi francesi, tedeschi, giapponesi: è la Mecca del cinema commerciale - potrebbe essere ovunque, ma sta a Los Angeles. E' più una idea oltre la nostra cultura.

Nel cast di Avatar, oltre al protagonista Sam Worthington, anche Giovanni Ribisi, Zoe Saldana, Sigouney Weaver, Michelle Rodriguez, Joel David Moore, CCH Pounder, Peter Mensah, Laz Alonso, Wes Studi e Stephen Lang.

Avatar esce il 18 dicembre 2009.

Trovate tutte le informazioni sul cast, la trama, i poster e i video sul film nella nostra scheda. 

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